22 luglio 2013
PESARO – Si chiama Spotted Pesaro Basket: basta digitarlo su Fb ed entrerete a far parte della prima comunità pesarese dedicata alla pallacanestro cittadina. Cosa vuol dire spotted? Tradotto equivale ad “adocchiato”. Tutto, a livello mondiale, è partito nel 2010 quando all’università di Londra uno studente ha deciso di creare uno spazio dove poter commentare le compagne di studi.
Il sito, dopo vari reclami e proteste, è morto ma l’idea è rimasta e si è reincarnata nei socialnetwork. Da allora, col prefisso spotted, si avvisa che la pagina in questione è una discussione sempre aperta dove poter trovare, parlare, discutere su qualcosa o qualcuno. Quella del basket pesarese, nata dall’idea di tre ragazzi, è una comunità per promuovere eventi e messaggi non offensivi, in maniera anonima, legati al basket. Vuoi sapere chi è quel giocatore con la maglia numero 9 del Loreteo? Scrivi su Spotted e la comunità di risponderà. Vuoi incontrare un giocatore o giocatrice del basket pesarese per dirgli che magari è carino o bravo? Spotted di aiuterà. Vuoi, invece, che cambi sport? Manda un messaggio allo staff di Spotted Basket Pesaro e loro lo pubblicheranno in bacheca. Poi, si vedrà che succederà. Potrebbero rispondere anche gli stessi giocatori. L’importante, è lo spirito di questa comunità, che si parli di basket in maniera simpatica e divertente. Questo è Spotted Pesaro Basket. La prima “vittima”? La ragazza della campagna abbonamenti “Vuelleness”, quella sdraiata con il pallone sulla schiena. “n.17 Vorrei solo sapere chi è questa bellissima ragazza mi sono proprio innamorato. Ma è di Pesaro?”. Andate a leggervi le risposte…
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