Il primo giorno in biancorosso di Andrea Martini: “Un sogno essere alla Vis. Spero di regalare emozioni”

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10 luglio 2013

Da sinistra Leandro Leonardi, Andrea Martini, il presidente Claudio Pandolfi e mister Peppe Magi

Da sinistra Leandro Leonardi, Andrea Martini, il presidente Claudio Pandolfi e mister Peppe Magi

PESARO - “E’ quasi un sogno essere qui, in una piazza che ha una grande storia. Sono uno che si affeziona alle squadre in cui gioca. Spero di regalare a voi tifosi gioie ed emozioni, così come spero che anche voi facciate la stessa cosa con me”.

Parole del tatuatissimo e simpaticissimo Andrea Martini, 31enne neocalciatore della Vis. Il centrale di difesa romagnolo si è presentato oggi pomeriggio allo stadio Benelli, davanti a una bella cornice di tifosi rinvigorita dal ritorno a casa di Ridolfi.

“Quando giocavo a Montecchio la Vis calcava altri palcoscenici – ha rinforzato il concetto – e il semplice giocarci contro in amichevole era per me motivo di orgoglio”.

Difensore centrale dalle spiccate doti agonistiche, è il completamento di Melis che è stato presentato due giorni fa. “Una bellissima cosa ritrovare un ragazzo che fa spogliatoio”, ha detto mister Peppe Magi che ci ha giocato assieme anni addietro al Cattolica. “E’ un calciatore importante che può darci esperienza in un ruolo cardine come quello di difensore centrale”, ha detto Leonardi introducendolo, prima di abbandonarsi a considerazioni sul caso Ridolfi: “Secondo me al 70-80% rimane a Pesaro. Ho detto al Catanzaro che sono disposto a cederlo per l’equivalente del parametro di serie B (60.000 euro). Sta a loro dimostrare di tenere al ragazzo”.

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