di Redazione
28 giugno 2013
PESARO – La concomitanza è singolare: mentre la Robursport sparisce dal volley di vertice nazionale, due sue tesserate sono protagoniste nella Nazionale italiana under 20 protagonista ai campionati mondiali in corso di svolgimento a Brno, nella Repubblica Ceka. 9 punti, con 4 muri e 1 ace, di Cristina Chiricella, e 6, con 1 muro e 1 ace, di Alessia Fiesoli hanno spinto l’Italia a superare (3-0) la Repubblica Dominicana nei quarti di finale. Con parziali di 25-18; 25-20; 25-22, le ragazze allenate dal marottese Davide Mazzanti, marito di Serena Ortolani, hanno chiuso la pratica in 75 minuti, qualificandosi per la semifinale in programma sabato, alle ore 20, alla Kajot Arena, contro il Giappone che – con grande sorpresa – ha eliminato (3-0: 25-19; 25-23; 25-21 in 78 minuti) la favorita Turchia, prima nel girone delle azzurre. Fra le giapponesi, fortissime in difesa, spicca Arisa Inoue, che contro le turche ha realizzato 20 punti con 4 ace.
L’altra semifinale opporrà Brasile (3-0 alla Serbia) e Cina (3-0 alla Russia).
Nell’Italia vincente con le dominicane, la migliore realizzatrice è stata Anna Nicoletti (16 con 4 ace), seguita da Elena Perinelli (10), Cristina Chirichella e Sara Bonifacio (9), Alessia Fiesoli (6 in due set), Fatime Sylla (4) e Giulia Carraro (1).
L’Italia, campione in carica, si conferma fra le prime quattro del mondo, ma adesso punta alle medaglie. Con due colibrì in campo. Alla faccia di chi, a Pesaro, non ama il volley. Per il dolore anche di tante ragazze. Quando Chirichella ha saputo della Robur, ha reagito affermando di volere smettere di giocare. L’ha raccontato il padre a Giancarlo Sorbini.
A proposito di azzurri, Matteo Bertini, terzo coach dell’Italvolley, ha confermato di volere rimanere alla Snoopy, che poi è la squadra di B1 della Robursport, come da affiliazione alla Fipav. Non a caso, nelle convocazioni azzurre, sia Fiesoli che Chirichella vengono assegnate alla Robursport.
