di Redazione
20 giugno 2013
PESARO – Ieri Ridolfi: tre squadre, una di B e due di C, lo vorrebbero. A giorni l’incontro chiarificatore, nei dettagli, con il suo procuratore. Leonardi che dice? “A dicembre la Juve, poi la Sampdoria, quindi la Roma… Non vorrei che fosse la solita favola metropolitana…”
Oggi capitan Lorenzo Paoli che, questa mattina, Leandro Leonardi lo ha incontrato in sede. Al capitano è stato ribadito quanto detto prima delle vacanze negli Usa: aumento dell’ingaggio, un ruolo centrale nel nuovo progetto vissino, la figura di uomo copertina nella sua Pesaro e alcuni particolari di quello che sarà il nuovo corso che la Vis, sabato, presenterà, in parte, a tifosi e autorità, nella sala Rossa del Comune di Pesaro. Tutto, per convincere il capitano a restare. Ma con un punto fermo: la Vis non partecipa ad aste e, in caso di dipartita, si fionderà diretta su un altro giocatore già individuato.
Paoli, che domani dovrebbe incontrare il ds dorico Marcaccio, non ha ancora deciso ma, in ogni caso, darà una risposta tra domenica e lunedì. Non un giorno in più. Ovviamente, al di là dell’aspetto economico (l’Ancona non si farebbe problemi ad alzare ulteriormente l’offerta), pesano anche le condizioni tecniche: meglio essere la bandiera della tua città o partire come uno dei tanti in una piazza che partirà apertamente per vincere? Più difficile confermarsi nella Vis, dopo un campionato spaziale, in una squadra che comunque cambierà alcuni uomini (Boinega e Santini, per esempio) o tentare di crescere ulteriormente avendo però davanti, sulla carta, Mallus e Cacioli (e cosa deve fare uno per giocare titolare, dopo 34 presenze e 5 reti da difensore centrale)? Più facile vincere o bruciarsi? Domande che, immaginiamo, Paoli si starà facendo in queste ore ben consapevole che a 25 anni, per tornare a fare il calciatore professionista, la strada dorica appaia quella più percorribile (la promozione porterebbe alla C unica, anche se poi bisognerebbe ottenere la conferma) ma anche che, come la storia insegna, non sempre chi fa fuoco e fiamme d’estate alla fine trionfa.
Novità in serie D: a partire dal 1° luglio 2013, infatti, tutte le competizioni ufficiali organizzate dal Dipartimento Interregionale dovranno tenere conto della “panchina lunga”. Si tratta di una novità che consentirà di portare nove calciatori in panchina e che potranno essere indicati nella distinta di gara.
Ufficiali anche le prime date della stagione: la Coppa Italia di serie D prenderà il via domenica 18 agosto mentre il campionato partirà il 1° settembre.