di Redazione
19 giugno 2013
Tricolore per la Montepaschi Siena, tricolore per Hackett, un po’ di tricolore anche per Pesaro. Perché c’è molto della tigna pesarese, vera, tosta, in edizione doc, in quel rettangolino che le mani del nostro ragazzone hanno cucito partita dopo partita in questi playoff. La squadra di Daniel vince gara 5 per 79-63 sbancando Roma e timbrando il settimo storico scudetto consecutivo. Al PalaTiziano se ne sono viste di tutti i colori: l’arbitro è stato colpito da un oggetto lanciato dal pubblico, lo stesso coach Marco Calvani è stato successivamente espulso per proteste, la partita è stata decisa nel terzo periodo quando Siena ha allungato a +16 grazie alle triple di Moss, Janning e Carraretto. Non sono bastati i 20 punti di Lawal e i 15 di Datome. Nel quarto quarto, sul 65-57, la Montepaschi trascinata da Brown ha riallungato definitivamente.
Roma: Goss 11, Jones 3, D’Ercole, Datome 15, Bailey 5, Taylor 7, Lawal 20, Czyz 2, Lorant. N.e.: Tambone, Tonolli, Gorrieri. All.: Calvani.
Siena: Brown 18, Eze 4, Carraretto 9, Rasic, Kangur 9, Sanikidze 2, Ress, Ortner 9, Janning 10, Hackett 7, Moss 11. N.e.: Lechthaler. All.: Banchi.
Arbitri: Cerebuch, Paternicò Taurino.
Note - Tiri liberi: Roma 11/16, Siena 25/11. Tiri da tre: Roma 6/19, Siena 11/32. Rimbalzi: Roma 31, Siena 36. Usciti per 5 falli: Eze al 30′.
Spettatori: 3500.