Paoli, 7 giorni per decidere: nelle prossime ore l’incontro chiarificatore con Leonardi e D’Anzi. Intanto arriva Alessio Osso

di 

17 giugno 2013

PESARO – Chiamatelo capitan America, anche perché per tutta l’ultima stagione è stato una specie di super eroe: prestazioni di altissimo livello, gol (5) e pochissimi cartellini. Il meglio del meglio, considerando che la Vis ha avuto la difesa meno battuta del girone F e la quarta, in assoluto, a livello nazionale. Capitan “America” Lorenzo Paoli, tornato dalla vacanza negli Usa, in settimana incontrerà Leonardi e D’Anzi.

La priorità, quantomeno a livello di appuntamenti, sarà data alla Vis. Poi, ci sarà l’Ancona con cui il ragazzo di Candelara è fermo all’offerta (ritoccabile verso l’alto) ricevuta prima della partenza per le vacanze oltreoceano.

Chi conosce bene il capitano sa che per ora non ha preso una decisione. False tutte le notizie che riguardano un suo accordo praticamente fatto con l’Ancona. Anzi. L’unica verità è che Paoli deciderà entro domenica. E prima incontrerà la Vis che, a sua volta, per sabato dovrebbe convocare una conferenza stampa per presentare i nuovi sponsor e illustrare le nuove strategie.

Sulla bilancia “paulista” diverse situazioni. Quella determinante? Le prospettive. Perché a 25 anni, qualche migliaia di euro in più o in meno (comunque importanti, sia chiaro), non fanno la differenza. Paoli, dopo una stagione super, mira semplicemente in alto. Se la Vis potesse mettergli sul piatto una squadra competitiva (le conferme di Foiera, Cremona e Omiccioli, più le permanenze di Ridolfi, Torelli e Dominici più un paio di rinforzi tra difesa e attacco) non ci sarebbe storia. Anche perché a Pesaro sarebbe il leader maximo e uomo copertina del nuovo progetto. Il punto centrale è il nuovo progetto.

Ad Ancona invece dovrebbe ripartire da zero, un passo indietro Cacioli-Mallus, nonostante – dato che deve far riflettere – un ultimo campionato giocato in maniera praticamente perfetta. Domanda: e cosa deve fare ancora un giocatore per partire da titolare? E per farsi notare in LegaPro? Domande che in queste ore affollano la testa di Paoli, comprese, ovviamente, anche quella pro Ancona partendo da un dato di fatto: a 25 anni, questa, potrebbe essere un’occasione più unica che rara per vincere la D e ritrovarsi in un colpo solo a giocare la prossima Serie C unica. Eventuale conferma permettendo. Perché ad Ancona, il rovescio della medaglia, è quello di bruciare in poche partite quanto costruito in 4 fantastici anni di Vis.

VIS, L’OSSO E’ TUO

Manca solo l’ufficialità: il portiere Alessio Osso, classe ’95, titolare con P.S. Elpidio nell’ultima stagione in Promzione, è a un passo dal vestire la maglia della Vis Pesaro.

ALTRO MERCATO

Miani, super bomber dell’ultima D, ha firmato col Termoli: sarà ancora lui la punta della squadra molisana che la Vis ha battuto nell’ultima semifinale playoff.

STORIE DI EX

Enrico Piccioni, ex mister della Vis Pesaro, è il nuovo allenatore e direttore sportivo del FK Carnikava, club di LATVIJAS KAUSS, Serie C Lettone.

 

 

Lascia un commento