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15 giugno 2013
Partito Democratico Fano
FANO – L’assemblea comunale del Partito Democratico di Fano, come già ampiamente discusso sin dal 30 aprile scorso, decide di chiamare gli iscritti e gli elettori del Partito Democratico di Fano a contribuire alla definizione della linea politica del PD ed a avviare un confronto politico che dovrà portare il Partito democratico assieme alle forze politiche alleate alla vittoria delle prossime elezioni amministrative nel giugno 2014.
Ci sono tutte le premesse affinché si giunga una vittoria alle prossime elezioni amministrative: il centro destra che temporaneamente governa la città di Fano arriva alla fine del proprio mandato senza alcun risultato e sarà ricordata nella storia solo come la “Giunta delle feste”, colpevole di non aver raggiunto alcun obiettivo politico di rilievo e colpevole di aver buttato in 10 anni enormi cifre solo in iniziative effimere. Inoltre lo sgretolamento politico e il venir meno di una figura carismatica come quella dell’attuale Sindaco Aguzzi, ormai concentrato soltanto alla ricerca di una propria futura collocazione politica, fa emergere divisioni e differenze evidenti di natura politica e programmatica.
Il PD ha il dovere di condurre da protagonista la campagna elettorale assieme ai propri alleati cercando ampie alleanze e una condivisione di un programma politico con la Città.
Per partire con una lunga campagna elettorale abbiamo la necessità di tornare nei circoli. Scegliere il Segretario sulla base dei programmi e sulla base dei temi che dovranno caratterizzare la rinascita culturale, economica della nostra comunità.
Non si tratta di una dimissione dell’Assemblea comunale, si tratta di anticipare solo di alcuni mesi il rinnovo naturale dell’Assemblea e del Segretario in carica per poter iniziare subito una discussione franca e concreta sul futuro della Città.
La selezione poi della classe dirigente avverrà secondo il calendario stabilito dai Coordinatori di Circolo comunque dal 28 Giugno 2013 all’ 8 Luglio 2013. La proclamazione del nuovo Segretario avverrà durante la prima assemblea comunale del PD, domenica 14 luglio 2013.
Le candidature alla Segreteria dovranno pervenire presso il PD comunale entro e non oltre domenica 23 Giugno ore 12 e saranno raccolte dal Segretario organizzativo provinciale Giovanni Gostoli o da un suo delegato. Le candidature dovranno essere presentate da almeno 18 iscritti e massimo da 60 iscritti distribuiti in almeno un 3 circoli presenti sul territorio comunale. Alla candidatura sarà allegata una piattaforma politica e programmatica.
Da domani il Partito Comunale divulgherà il modulo per la presentazione delle candidature e il regolamento.
Il Segretario Comunale, l’organizzatore dell’unione comunale e il Coordinatore Provinciale della commissione per il congresso, Giovanni Gostoli, garantiranno e coordineranno la fase elettiva nei circoli con adeguate iniziative pubbliche con l’obiettivo di coinvolgere nella discussione: gli iscritti, gli elettori del PD e i rappresentanti della società civile fanese e provinciale. A questi saranno aggiunti i rappresentanti scelti da ogni Candidato segretario.
Garantiamo tutti (candidati e no) uno sforzo organizzativo e di elaborazione politica che qualifichi il PD ed il centro-sinistra cittadino, garantiamo ampia partecipazione alla discussione e garantiamo correttezza nella competizione.
Anche i coordinatori di Circolo dovranno essere protagonisti di questa fase.
L’elezione dei componenti dell’Assemblea Comunale e del Segretario avverranno secondo le regole già decise dal PD Regionale e secondo lo Statuto vigente del Partito Democratico.
Il rinnovo dell’assemblea comunale sarà la giusta occasione anche per nominare i Coordinatori di Circolo che si sono dimessi, facendoli votare dall’Assemblea del Circolo.
Già da martedì prossimo Giovanni Gostoli insieme alla segreteria, dopo aver verificato il tesseramento del PD comunale, comunicherà ai Direttivi di Circolo e all’Assemblea Comunale il numero dei candidati per ciascun circolo. I componenti dell’Assemblea Comunale saranno 60.
Belfiori: “Ancora uno sforzo per essere Democratici!”
Il Pd di Fano è a metà del guado. Subito dopo le elezioni politiche, aveva chiesto una deroga al Coordinamento regionale per anticipare il congresso comunale. Ottenutala, non ha avuto il coraggio di fare un altro passo avanti, aprendo il congresso al contributo di tutti i Democratici.
Eppure chiunque abbia condiviso le speranze di cambiamento nate col Pd, sa bene che il congresso aperto dovrebbe essere un dovere nei confronti di elettori e iscritti.
Sorprende che proprio il segretario uscente, il quale fino a ieri invocava la flessibilità delle regole per le primarie nazionali, oggi si trinceri dietro le ‘regole’ per restringere il voto ai soli iscritti del 2012.
E’, poi, una castroneria colossale affermare che il congresso potrebbe essere invalidato se ‘aperto’. Il Pd di Urbino ha addirittura chiesto una deroga per far votare tutti i cittadini che lo vogliano.
Una proposta concreta è quella di far votare al congresso gli iscritti del 2013, tenendo aperti circoli fino all’ultimo giorno per consentire l’iscrizione. Sarebbe possibile? Certo. Ma il Pd fanese non ha ufficialmente chiesto neppure tale deroga.
L’unica speranza, a questo punto, è affidata al Coordinamento regionale: forse il ‘vecchio’ Palmiro Ucchielli dimostrerà di essere più ‘giovane’ di tanti giovani, decidendo che è possibile votare con gli iscritti 2012 e 2013.
Dovremmo provare a trasformare il congresso da ritualità burocratica a evento per la città: non basta cambiare il segretario, bisogna cambiare politica. E non basterà neanche un congresso aperto agli iscritti 2013, se ai nostri elettori non sapremo spiegare perché è importante essere Democratici nell’Italia al tempo della crisi.
*Giovanni Belfiori, iscritto Pd Fano e funzionario Pd nazionale