Beach Soccer, l’Alma targata Urbinelli-Barbadoro torna dalla Versilia con il miglior piazzamento di sempre in Coppa

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3 giugno 2013

FANO – E’ con il miglior piazzamento di sempre che l’Alma Juventus Fano targata Fish House e Naver torna dall’avventura in Coppa Italia di Viareggio, dove è andato in scena il primo grande evento della stagione 2013 di beach soccer.

E sulla faticosa sabbia versiliana la squadra allenata da Pietro Urbinelli avrebbe potuto persino togliersi maggiori soddisfazioni, anche se va detto ad onor del vero che i fanesi hanno superato gli ottavi di finale come migliore perdente avendo ceduto solamente ai rigori nel match con il Lamezia. Della sfida iniziale rimane l’amaro in bocca per quella rimonta dal 3-0 al 3-3 determinata non solo da alcune fatali distrazioni, ma forse soprattutto dall’infortunio muscolare occorso a Davide Zandri sin lì imprendibile per i lametini. Già priva del suo bomber principe Simone Donini, che dovrebbe rientrare a luglio per la terza tappa di campionato, l’AJF contava infatti sui gol del giovane e promettente esterno in uscita dal Cattolica autore non per niente di due reti contro i calabresi (la terza l’aveva realizzata il sempre positivo Nicola Vampa). La sua assenza si è fatta sentire nella successiva gara dei quarti contro i fortissimi padroni di casa del Viareggio Beach Soccer, che hanno inferto una dura lezione a Davide Giuliani e compagni. La preventivabile sconfitta con i viareggini ha escluso la formazione fanese dalle prime quattro posizioni, mentre quella successiva con i siciliani della Belpassese, con Zandri recuperato a mezzo servizio e l’esordio assoluto di Filippo Vergoni, Lorenzo Arduini e Alberto Rondina, ha spinto l’Alma verso la finale per il settimo ed ottavo posto. In quest’ultimo atto della Coppa Italia la compagine del presidente Giampiero Patrignani ha però ritrovato lo spirito giusto e, nonostante la pesante defezione dello squalificato capitano Luca Vampa, con un pizzico di fortuna in più avrebbe potuto prevalere sulla Canalicchio Catania, che invece l’ha spuntata per 4-3 in un duello all’insegna dell’equilibrio vanificando le segnature del debuttante Lorenzo Arduini, del baby portiere Matteo Vassilich e del solito Zandri. L’obiettivo principale della spedizione in Versilia, considerate anche le condizioni di precarietà nelle quali sono costretti ad allenarsi i ragazzi del direttore sportivo Max Barbadoro, era comunque quello di prepararsi in maniera adeguata al campionato di serie A, che scatterà sabato prossimo proprio a Viareggio e che opporrà nella prima giornata l’AJF al Mare di Roma. Onore intanto ai cugini della Sambenedettese, che battendo nella finalissima la corazzata Catania si sono cuciti sul petto la coccarda tricolore.

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