31 maggio 2013
PESARO – Il primo abbonamento per la stagione 2013/14 è opzionato dal sindaco Ceriscioli, che ha versato la caparra per la prenotazione.
E’ iniziata così, stamattina, nella Sala Rossa del Comune, la campagna abbonamenti della Victoria Libertas Pesaro.
Presenti il sindaco Ceriscioli, il suo portavoce Arceci, l’assessore Belloni, il dottor Rombaldoni in rappresentanza del Consiglio di Amministrazione della Vuelle, il presidente del Consorzio Pesaro Basket, Tonucci, e il nuovo direttore generale della società sportiva, Ario Costa.
Ed è stato ad Ario Costa che si è rivolto il sindaco: “E’ un grande piacere avere ritrovato Ario, che avevo lasciato alla guida dell’Avis pesarese. Una presidenza, la sua, ricca di tante iniziative di grandissima qualità al servizio di una causa nobile. Oggi le parti si invertono, nel senso che a donare sangue siamo noi. Non c’erano altri modi per fare ripartire il basket…”.
“Intanto – spiega Rombaldoni – sono partiti i documenti per l’iscrizione alla serie A1”.
Intanto, la Vuelle ha messo a bilancio i 22.000 euro annunciati dalla Lega Coop.
“Speriamo – è l’appello unanime – che le altre associazioni imitino questo esempio”.
“Al momento – aggiunge il sindaco – nessun’altra ha aderito…. Confindustria ci ha scritto per spiegare che non prende impegni economici, ma si impegna a sollecitare i soci a farlo. Non resta che attendere… Mi chiedete un’opinione? Capisco le difficoltà a esprimere in poco tempo un impegno concreto in pochi giorni, ma sono curioso di vedere gli esiti della seconda fase. Sarebbe clamoroso non fare come la Lega Coop”.
In attesa delle associazioni di categoria, è la tifoseria che deve fare la propria parte.
“Ecco perché è importante aderire subito alla campagna abbonamenti. Solo dopo la conclusione della prelazione, che avviene mediante pagamento anticipato di 50 euro, una prelazione, una caparra, la società potrà sapere su quanti soldi contare… Tante più adesioni ci saranno, si potrà allestire una squadra che ovviamente non punterà allo scudetto, ma alla salvezza. Serve una grande risposta per ripagare l’impegno della Vuelle e del Consorzio. Dal primo all’ultimo pesarese, dalla più piccola alla più importante impresa, tutti siamo chiamati a rispondere, dando continuità all’esperienza sportiva di una società che si avvicina ai 60 anni di storia, fatta di gloria e di emozioni. La città è intervenuta già in passato, spendendo circa 40 miliardi di vecchie lire per il nuovo palazzo dello sport. Pesaro è stata ripagata sia a livello di immagine sia economicamente. Non nascondiamo che sono le presenze sportive a salvare la stagione turistica. Da questo punto di vista, il basket è in prima fila”.
Il sindaco Ceriscioli ha ribadito l’importanza della scelta di Ario Costa: “Finora la società ha fatto passi importanti, io sono particolarmente soddisfatto del ritorno di Ario Costa”. Che ha ribadito quanto anticipato il giorno prima: “Ringrazio il sindaco per le sue parole, per il suo discorso così ricco di entusiasmo. Ognuno di noi deve dare il 110 per cento, portare un mattone per ottenere lo scopo che ci siamo proposti. L’operazione è simpatica e allo stesso tempo attraente: se raggiungeremo 3.500 prelazioni, se faremo altrettanti abbonamenti, centreremo l’obiettivo e avremo vinto prima ancora di giocare. La società sarà più tranquilla. In ogni caso cercheremo di costruire una squadra vincente anche con quello che sarà a nostra disposizione”.
Ecco, allora, l’obiettivo che si propongono Comune, Vuelle e Consorzio: prima di tutto azzerare gli abbonamenti omaggio. Tutti quelli che andranno al palazzo dello sport dovranno pagare il biglietto. Non sarà compito facile, viste le tante tessere istituzionali – a incominciare da quella che il Coni riserva ai giornalisti iscritti all’Ussi (Unione Stampa Sportiva Italiana) – che danno il diritto di accedere alle manifestazioni sportive. Però è importante provarci. Ancora di più riuscire a sradicare un malcostume che anche il nuovo presidente del Coni, Giovanni Malagò, si è proposto.
“Partiamo con un deficit rispetto al budget minimo – hanno spiegato Rombaldoni e Tonucci -, ma eravamo attesi da una scadenza importante: l’iscrizione alla serie A1 (che scadeva oggi 31 maggio; ndr). Di fronte a noi c’era un punto interrogativo, ora non più. A questo punto, però, diventa fondamentale la risposta della città”. Con l’augurio che sia così entusiasmante da fare dimenticare i momenti difficili seguiti all’annuncio che Valter Scavolini non avrebbe salvato, ancora una volta, la stagione della pallacanestro pesarese.
La campagna abbonamenti a sostegno della Vuelle è partita già. Si confida di arrivare a 3.500 tessere da 200 euro l’una, per un totale di 700.000 euro. Anticipo di 50 euro entro giugno, saldo entro settembre. Se uno non acquista l’abbonamento perde la caparra.
Campagna Under 16 in settori dedicati: si punta a 1.500 tessere per 30 euro: totale 45.000 euro. In questo caso non c’è caparra, si acquista subito.
Campagna aziende sostenitrici: è quella promossa dalle organizzazioni economiche con possibilità per le associazioni di personalizzare la tessera e comunicare eventi e iniziative con i giocatori: l’obiettivo sono 350 abbonamenti da 1.000 euro per un totale di 350.000 euro. Come? Pacchetto Small da 700 euro; pacchetto Medium da 1.500 euro; pacchetto Large da 3.000 euro; pacchetto XL da 5.000 euro.
Ad ogni pacchetto corrisponderanno benefit proporzionati all’impegno economico:
Small: 2 abbonamenti tribuna, 1 pass auto, 2 pass ospitalità, 2 t-shirt ufficiali, banner sul sito web della Victoria Libertas.
Medium: 2 abbonamenti parterre, 1 pass auto, 2 pass ospitalità, 2 polo ufficiali, banner sul sito web della Vuelle.
Large: 2 abbonamenti parterre, 1 pass auto, 2 pass ospitalità, 2 felpe ufficiali, banner sul sito web della Vuelle.
XL: 4 abbonamenti parterre, 1 pass auto, 4 pass ospitalità, 2 divise ufficiali, banner sul sito web della Vuelle, pubblicità in campo, spot televisivi durante la diretta basket, foto ricordo in azienda con il giocatore preferito.
Inoltre ci sarà un abbonamento specifico, da 1.000 euro, per sostenitori.
Sponsor specifico per il settore giovanile (13 – 19 anni): obiettivo economico 100.000 euro.
Gli abbonamenti in vendita da 200 euro valgono per tutti i posti meno il parterre e il settore K.
La campagna abbonamento è partita già. Due le banche a cui rivolgersi, anche on line, per acquistare l’abbonamento versando la caparra con la causale: “PRENOTAZIONE ABBONAMENTO”:
Banca delle Marche: IT 72 O 06055 13316 0000 00009259
Banca di Pesaro: IT 54 C 08826 13307 0000 90102425
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