di Redazione
28 maggio 2013
FANO – C’è una città dentro la città che ha a che fare con l’osteoporosi: stando alle statistiche, elaborate dagli specialisti di Micenter, nel comune di Fano ci sarebbero 2.600 donne, over 65, affette da questa patologia. Per questo motivo, il centro medico Micenter, vicino e attento alla salute dei propri pazienti, ha organizzato per giovedì 30 maggio una giornata dedicata alla “prevenzione dell’osteoporosi e delle sue complicanze”.
Dalle ore 15, un tecnico specializzato, grazie a un’apposita apparecchiatura ad ultrasuoni, misurerà dal tallone la densità della massa ossea, rivelando la presenza di eventuali demineralizzazioni. La risposta dell’esame sarà poi consegnata a uno specialista del centro medico il quale, insieme al paziente, valuterà il da farsi.
L’osteoporosi è una malattia del tessuto osseo caratterizzata da un’eccessiva perdita di calcio. Può essere scoperta dopo una banale caduta con la conseguente frattura di un arto. Spesso il primo osso a cedere è quello del polso, seguito dalle vertebre e dal femore.
Questa disfunzione colpisce, con un numero maggiore di casi, le persone di sesso femminile soprattutto dopo la menopausa. Oltre a questo sono anche altri i fattori che fanno delle donne i soggetti più a rischio: massa ossea minore rispetto agli uomini e maggior durata della vita.
L’osteoporosi non è di facile individuazione e per molto tempo può non manifestarsi con effetti dolorosi. Per questo motivo è fondamentale un’accurata prevenzione.
Sito: www.micenter.it