Giro, vincono Downsett, Nibali e la nostra terra

di 

11 maggio 2013

SALTARA – Una grande festa popolar-sportiva. Una vetrina incredibile la cronometro del Giro d’Italia Gabicce Mare-Saltara che s’è consumata oggi, in diretta Rai.

Tantissima la gente disseminata lungo il percorso di 54,8 chilometri che s’è snodato tra Gabicce Mare e il San Bartolo, tra il centro di Pesaro, Trebbiantico, Novilara, Fano, Centinarola e Saltara. Appassionati di sport e non che non si sono lasciati scoraggiare nemmeno dalla pioggia che qua e là faceva capolino. Tutti a celebrare la bellezza della nostra terra.

Per la cronaca, la Gabicce Mare-Saltara è stata vinta dal britannico Downsett, che ha completato il percorso in 1 ora 16 minuti e 27 secondi. Secondo l’attesissimo Bradley Wiggins, straordinario quarto Vincenzo Nibali, che ora è la nuova maglia rosa del Giro… che spettacolo.

 

Matteo Ricci e Corrado Curti danno il via della cronometro

Matteo Ricci e Corrado Curti danno il via della cronometro

LA SODDISFAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA MATTEO RICCI

Quando in viale della Vittoria le casse sparano a volume rock il ritornello di Cremonini la festa è già partita. La tribù del Giro si è ritrovata ancora una volta sulle strade di Pesaro e Urbino. Con l’auspicato seguito di appassionati, turisti e curiosi in quantità industriale. Fa il pieno la maxi-crono e Corrado Curti sorride: “Abbiamo realizzato un sogno inseguito da tempo”. Insieme al sindaco di Gabicce Mare è Matteo Ricci a far scattare la partenza: “Gli alberghi sono pieni – commenta il presidente -. Il Giro è un evento turistico ed economico. Un evento popolare. Gli appassionati ritornano a distanza di anni sulle strade battute dai campioni”. Il sole si alterna alle nuvole. Ma la kermesse riesce: “Il territorio in occasioni del genere dà il meglio di sé. Più di 4 ore di diretta, centinaia di Paesi collegati: uno spot incredibile per Pesaro e Urbino”. La provincia spedisce cartoline in mondovisione, mettendo in mostra i suoi pezzi migliori. A iniziare dal San Bartolo. “La nostra immagine in Italia e nel mondo è sempre più legata alla bici e alle ciclabili – continua Ricci – Su queste politiche abbiamo sempre creduto. Vogliamo sempre più caratterizzarci a due ruote. Per Gabicce è un appuntamento importante e fortemente voluto: da anni investe sul cicloturismo e sui bike-hotel”.

Matteo Ricci e Corrado Curti alla partenza

Matteo Ricci e Corrado Curti alla partenza

Poi il presidente comincia la sua tappa, con la spola tra Novilara e Saltara. Con l’ultima salita a piedi, in mezzo alla gente. La sentenza conclusiva, dopo l’exploit di Nibali, è quella attesa: “Uno spettacolo”. Salirà sul podio alla Villa del Balì, per il rito della consegna delle maglie. Il finale? E’ quasi scontato: “Siamo già al lavoro con gli organizzatori del Giro per il prossimo anno”. Con Alighiero Omicioli il binomio continua.

Lascia un commento