di Redazione
30 aprile 2013
PESARO – Questa mattina, dalle 10 alle 12, davanti al Tribunale di Pesaro, si è svolto un sit-in di solidarietà per Lucia Annibali, giovane avvocatessa aggredita lo scorso 16 aprile con l’acido, e per tutte le donne vittime di ogni tipo di violenze. E’ stato promosso dall’associazione “Femminismi di Fano, Pesaro e Urbino” e “Udi – Unione Donne Italiane” che, ricevute dal presidente del Tribunale di Pesaro, hanno cercato di portare una sensibilizzazione maggiore, ulteriore, non solo sul caso di Lucia.
“Questo sit-in era per tutti i casi di violenza sulle donne – hanno spiegato -, comprese i casi in cui ci sono le potenziali avvisaglie di violenza sulle donne. Pensiamo che anche la legge sullo stalking andrebbe applicata diversamente e anche gli operatori preposti dovrebbero essere formati maggiormente, in maniera più approfondita, per recepire subito una potenziale avvisaglia di violenza, magari creando anche più servizi di ascolto e affiancamento atti a far emergere per tempo questi casi”.
Agguato con l’acido, aggiornamenti
I carabinieri del Ris, questa mattina, sono stati tutta la mattina all’interno dell’appartamento di Lucia Annibali, l’avvocato vittima di un agguato con l’acido da parte di due sicari, attualmente ricoverata al centro grandi ustionati di Parma, per trovare indizi e prove utili.
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