di Redazione
9 aprile 2013
FANO – Avevano creato un canale che permetteva al clan dei Casalesi di riciclare denaro sporco. Lo facevano tramite operazioni finanziarie con società di capitali di San Marino.
Lo hanno scoperto e smantellato i carabinieri di Caserta che hanno arrestato, in un’operazione scattata all’alba, 24 presunti affiliati al clan. Tra questi anche volti noti fanesi. Nell’operazione sono stati sequestrati beni per 2 milioni di euro. L’operazione – denominata ”Titano” – è scattata in Campania, Marche ed Emilia Romagna. Arrestati i fanesi R.G., titolare di una galleria d’arte e G.S., insegnante, più R.P., assicuratore di Fossombrone.