Trent’anni di Weeekend gastronomici: il via il 7 aprile

di 

29 marzo 2013

PESARO – Trent’anni e non sentirli. Un successo ormai consolidato nel tempo quello dei Weekend gastronomici di Confcommercio, la cui edizione primaverile che inizia il 7 aprile, a cui aderiranno ben 73 ristoranti (è quasi record), è stata presentata stamane, nella bellissima cornice del teatro comunale di Gradara.

Varotti parla in conferenza. Al tavolo, da sinistra, Di Remiglio, Franca Foronchi, Alberto Drudi, Angelo Serra, Claudio Galdenzi, Ignazio Pucci

Varotti parla in conferenza. Al tavolo, da sinistra, Mario Di Remiglio, Franca Foronchi, Alberto Drudi, Angelo Serra, Claudio Galdenzi, Ignazio Pucci

“Siamo partiti 30 anni fa anche con l’intento di far elevare la qualità della ristorazione dell’entroterra” ha detto Amerigo Varotti, direttore provinciale di Confcommercio Pesaro e Urbino, sul palco prima di far assaggiare a tutti le prelibatezze del vicino ristorante Quinto Canto. Obiettivo centrato, anche se non va tralasciata la valenza turistica della manifestazione, tesa alla valorizzazione delle nostre splendide terre in un periodo di crisi nera.

Ecco che poter avere menù completi a prezzi promozionali – dai 18 ai 21 euro – stabiliti a priori possono rilanciare i consumi, al contempo facendo conoscere territori come i nostri ricchi di storia, arte, cultura ma non solo.

I Weekend gastronomici di Confcommercio, in programma dal 7 aprile e 9 giugno in 73 ristoranti di 41 comuni della provincia e nei riminesi Casteldelci, Novafeltria e San Leo, sono possibili grazie alla Camera di Commercio, a Banca Marche, Heracomm, Ascom Fidi Imprese, Ente bilaterale provinciale del turismo. Tutto l’elenco dei ristoranti aderenti, con tanto di possibilità di ricerca per weekend o struttura, sul sito Per consultare l’elenco dei ristoranti aderenti visita il sito www.ascompesaro.it. In alternativa scarica i file .pdf del programma diviso per mesi: aprile_2013maggio_2013giugno_2013

 

NUMERI E NOTIZIE

• Si parte domenica 7 aprile nei ristoranti Il Burchio di Piobbico, Oasi San Benedetto di Lamoli di Borgo Pace, Nenè di Urbino, La Giardiniera di Casteldelci, Il Parco di Novafeltria
• in tutto sono 73 i ristoranti partecipanti (secondo numero di tutti i tempi)
• 44 i Comuni interessati (tra cui Casteldelci, Novafeltria e San Leo)
• i prezzi variano da 18 a 21 euro e sono inalterati rispetto al 2012
• bevande escluse, ma i ristoratori hanno l’obbligo di somministrare vini della provincia di Pesaro e Urbino
• 10.000 libretti distribuiti grazie a Banca Marche
• nei giorni 28 aprile e 19 maggio è prevista la visita guidata gratuita all’area archeologica di Colombarone
• da 30 anni la Camera di Commercio collabora alla manifestazione
• Il movimento turistico legato alla valorizzazione delle produzioni enogastronomiche e alla ristorazione è in forte espansione
• Confcommercio da anni è impegnata in una forte azione di promozione e commercializzazione della nostra offerta turistica con l’operato di Riviera Incoming e l’apporto della Camera di Commercio

 

LA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE

Sul palco del teatro comunale di Gradara, oltre a Varotti, anche Angelo Serra, presidente provinciale di Confcommercio: “I Weekend gastronomici sono la manifestazione più longeva e la più seguita nel settore della promozione turistica ed enogastronomica della nostra provincia. Iniziativa che Confcommercio organizza con il concorso insostituibile della Camera di Commercio a cui va fin d’ora il mio più sentito ringraziamento. I Weekend gastronomici sono itinerari nella ristorazione dell’entroterra della provincia. Nelle ultime edizioni ben 12.000 i consumatori che prenotano nei ristoranti e visitano il territorio”.

Franca Foronchi, sindaco di Gradara: “Grazie per aver scelto la nostra città per la presentazione ufficiale di questa edizione. Ci sono alcune cose non si possono esportate. Una di queste sono le bellezze architettoniche, un’altra è la cucina tant’è che la nostra amministrazione da tempo ha puntato su di essa puntando su menù medievali ed altro ancora. Il 13 febbraio scorso abbiamo ricevuto dal ministro Gnudi il premio Gradara gioiello d’Italia. Il presidente della giuria che ha scelto la nostra assieme a poche altre città italiane era Ermanno Olmi, che ha spiegato come loro volontà era quella di premiare il buon vivere in Italia. Siamo orgoglioso”.

Alberto Drudi, presidente della Camera di Commercio di Pesaro e Urbino: “Complimenti a Confcommercio per la capacità di mettere insieme iniziative a raffica a cui, a volte, noi non riusciamo a stare dietro. In una fase di crisi come questa, le associazioni categoria sono le uniche a dare aiuto alle imprese. Alla politica dico che bisogna smetterla di urlare e incominciare a lavorare. Ecco che mi auguro che oggi si formi un governo che faccia cose importanti, rivedendo alcuni provvedimenti – vedi la Riforma Fornero e l’introduzione dell’Imu – dell’esecutivo Monti. Iniziative come i Weekend gastronomici, oltre a fornire speranza, creano indotto alimentando il turismo esterno e interno, dando linfa alle attività dei centri storici, rilanciando occupazione e quant’altro”.

Il nuovo presidente dei Ristoratori di Confcommercio Mario Di Remigio, titolare del Polo Pasta e Pizza: “La manifestazione che presentiamo è uno strumento ineguagliabile di promozione turistica. Importante l’obbligo di somministrare vini del territorio, in un settore dove spesso si fatica ad esportare. Basti pensare che il 50% della produzione del Bianchello è venduto tramite noi ristoratori”.

Ignazio Pucci, dirigente del servizio turismo della Provincia di Pesaro e Urbino, ha rivelato che “sul sito www.turismo.pesarourbino.it è scaricabile in formato .pdf il libretto di una manifestazione importantissima”, mentre Claudio Galdenzi di Banca Marche s’è soffermato su un altro aspetto non da poco: “Il settore enogastronomico in Italia muove 5 miliardi di fatturato e dai 4 ai 6 milioni di turisti. Nel contesto di crisi in cui ci troviamo, l’enogastronoia muove il 12% del Pil, il turismo un altro 15″.

 

L’ATTACCO DI VAROTTI

Il direttore di Confcommercio Pesaro e Urbino Amerigo Varotti, che ha tessuto le fila della conferenza stampa di presentazione, ha rivelato come per festeggiare i 30 anni della manifestazione a maggio verrà organizzato un evento: “Si farà nell’entroterra, in una location che sveleremo a breve, dove inviteremo tutti i ristoratori che hanno partecipato a questa manifestazione. Oltre a quella odierna, faremo altre conferenze stampa itineranti, cercando di propagandare la manifestazione in un anno di crisi nera come questo”.

Quindi l’affondo sull’attualità: “Noi tuteliamo il territorio. Le varianti nella zona dell’ex zuccherificio di Fano e l’outlet di Marotta di Mondolfo non servono a tenere insieme il tessuto socioeconomico del territorio, ma solo a renderlo meno bello. Auspichiamo che la Provincia di Pesaro e Urbino, che parla di Benessere interno lordo e felicità, bocci due varianti scandalose. Ad Aguzzi e all’amministrazione di Mondolfo diciamo che li seguiremo dappertutto. Non accetteremo passivamente due provvedimenti presi solo per ottenere qualche onere di urbanizzazione”. Più chiaro di così…

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>