Il volley di A1 è vicino a un torneo a 10 squadre

di 

19 gennaio 2013

PESARO – E se prima erano in dodici a giocare in seria A1, adesso sono in undici a giocare in serie A1. E se adesso sono in undici a giocare in serie A1, domani saranno in dieci a giocare in serie A1.

Una difesa della Signorile. Foto D.Billi

La pallavolo femminile italiana sta sprofondando nel baratro. L’ultima conferma, ma non è una novità, purtroppo, è arrivata nella tarda serata di ieri da Modena.

Universal Volley Modena comunica che si sono concluse in maniera infruttuosa le trattative con la ditta Liu Jo la quale ha confermato il proprio impegno già stabilito ad inizio stagione, ma non subentrerà come nuovo proprietario o title sponsor per questa stagione. Altresì ha confermato che, se ci saranno le condizioni, tornerà nel mondo della pallavolo, ma in maniera autonoma e solo nella prossima stagione. Il presidente Astarita: “Ho chiesto alla squadra di concedermi ancora per una settimana la possibilità di definire una sponsorizzazione come title sponsor con tre aziende con cui sono tuttora in contatto. Io non mollo”. Il coach Claudio Cuello: “Chi vive di questo sport gioca sempre e noi abbiamo già dimostrato negli ultimi tempi di farlo nonostante tutto. Oggi la squadra ha parlato con la società, sappiamo che serve un po’ di tempo per avere gli ultimi sviluppi sulla situazione e per questo si è deciso di scendere in campo per onorare anche i prossimi due impegni”. La giocatrice Taismary Agüero: “Per rispetto di chi è stato ed è ancora vicino alla squadra abbiamo deciso di scendere in campo anche per le prossime due partite, ma non daremo più spazio a chi ha fatto promesse senza poi mai mantenerle”. Per la sfida di domenica con Conegliano, inoltre, squadra e società in accordo hanno deciso di scendere in campo e mettere in scena una protesta di grande impatto visivo e mediatico”. Non si sa a cosa potrà servire, visto che già Crema protestò platealmente e adesso è sparita dal panorama nazionale.

Il presidente Astarita ha annunciato, inoltre, che contatterà Gianpiero Samorì, il professore universitario a Urbino, titolare dell’Assicuratrice Milanese, “per vedere se ci liquiderà quanto promesso”.

Una situazione insostenibile, la scomparsa di Modena non è più dietro l’angolo, ma in piazza…

E a pagare sarebbe ancora una volta la Kgs, che contro Modena ha conquistato 4 punti, vincendo sia in casa sia in trasferta, e questi 4 punti perderebbe. Questo, però, è l’orticello di casa nostra, perché a perdere sarebbe soprattutto il movimento, vittima eclatante della crisi economica e di dirigenti che fanno il passo più lungo della gamba, mentre la Lega Pallavolo Serie A Femminile sta a guardare società che cercano di rubare le giocatrici di altre società.

L’arroganza di Villa Cortese è senza limiti. L’ultima conferma arriva leggendo l’articolo firmato da Andrea Anzani per la Prealpina che ha un titolo inequivocabile: “De Gennaro vede biancoblu”. Anzani scrive che “De Gennaro vuole Villa. Mai uscita allo scoperto finora, il libero azzurro avrebbe manifestato la volontà di dare seguito all’offerta cortesina”.

Tra ha o avrebbe, caro Anzani, cambia il mondo. Noi siamo fermi a una risposta data da Monica a chi scrive subito dopo la partita di Bologna: “Sono molto felice di giocare a Pesaro. E poiché la società mi vuole, sono sicura che rimarrò”.

Il presidente Sorbini, al momento in viaggio tra Bolivia e Perù, ha ribadito, lo scorso 10 gennaio: “Ci sono stati contatti, però mancano i presupposti per un trasferimento in corso d’opera, a gennaio. In futuro non posso sapere. E Monica ha espresso il desiderio di restare qui, dove ha iniziato la stagione. Credo che possa essere soddisfatta della stima che ripone in lei un allenatore come Caprara, ma credo non ci siano i presupposti economici per la nostra società e per la stessa giocatrice per fare questo sacrificio”. A quanto ci risulta, invece, Villa Cortese – davvero arrogante, come ha sottolineato al Resto del Carlino il direttore sportivo Piero Babbi – pretende di avere la giocatrice limitandosi a pagarle lo stipendio. E se la Kgs rispondesse provocatoriamente offrendo un ricco ingaggio a Caterina Bosetti? E la Lega resta a guardare!

Meglio, allora, guardare il volley giocato che stasera propone- per la seconda giornata di ritorno – l’anticipo televisivo (ore 20,30 Rai Sport 1, canale 56 del digitale terrestre, 227 della piattaforma satellitare Sky, arbitri Prandi e Genna) tra Rebecchi Nordmeccanica Piacenza e Kgs Pesaro. La squadra di Mazzanti è nettamente favorita, ma le ragazze di Pistola danno il massimo quando possono giocare leggere. Al seguito delle colibrì un pullman di tifosi pesaresi organizzato dai Balusch.

 

 

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>