PESARO – Come era troppo facile prevedere, stamattina Claudio Cogorno ha ufficializzato il ritiro dell’Icos Crema dal campionato di serie A1 di pallavolo femminile, che prosegue a undici squadre, ammesso e non concesso che Modena riesca a risolvere i problemi economici che ne stanno accompagnando la stagione.
Giancarlo Sorbini (nella foto Marco Giardini)
Ora, tutte le giocatrici cremasche sono ufficialmente libere di accasarsi dove vogliono. Tre (Lehtonen, Nucu e Saccomani) l’hanno fatto già.
E’ fallito il tentativo (?) della Lega Pallavolo Serie A Femminile di trovare una cordata, ma anche un singolo imprenditore in grado di rilevare la conduzione della società lombarda. Per il secondo anno consecutivo il campionato femminile italiano, un tempo il numero uno al mondo, perde una componente. E il presidente della Lega annuncia provvedimenti. Come sempre, quando i buoi sono scappati.
Trovare soluzioni, visto il difficilissimo momento economico, non sarà facile, perché contemporaneamente altri campionati offrono ingaggi improponibili dalle nostre squadre, che si accingono a perdere le migliori giocatrici, italiane e straniere. Bisognerà farsene una ragione e proseguire sulla strada intrapresa da chi, già quest’anno, ha dovuto fare di necessità virtù. Forse per la prima volta ci troviamo d’accordo con il presidente della Lega Mauro Fabris, che in un’intervista al sito Blogo.it ha espresso giudizi positivi su chi sta riuscendo a fronteggiare la situazione economica con pochi soldi e molte idee.
“Basti pensare a Bergamo e Pesaro, che hanno ridimensionato i loro budget, rinunciando a giocatrici forti e ripartendo dalle giovani, ma ritrovandosi a fare comunque un’ottima stagione. Hanno agito così perché hanno capito che era l’unica strada possibile, cercare di non strafare, puntare a una stagione dignitosa, ma nel pieno rispetto delle regole”. Quelle regole – aggiungiamo – che dovrebbero essere rispettate sempre.
“Sono giudizi – commenta il presidente Giancarlo Sorbini – che fanno piacere. E comunque una squadra si può fare. Tra l’altro, quella allestita da Bergamo è davvero bellissima. Mi congratulo con loro”.
Adesso siete in undici, con il rischio che il campionato posa essere a dieci. Per il volley femminile sarebbe una pessima immagine.
“Onestamente – confessa Sorbini – sono fermo a undici. Le difficoltà di Crema erano note, tanto che la Lega Pallavolo ci stava lavorando da tempo. Quelle di Modena, invece, sono state una sorpresa. Non so cosa succederà”.
Dopo la partita di Coppa Italia vinta proprio contro Modena, Gianni Caprara ha confermato di avere chiesto un libero. E da Villa Cortese raccontano che sarebbero stati fatti ulteriori tentativi per Monica De Gennaro. Il suo commento?
“Che ci sono stati contatti, però mancano i presupposti per un trasferimento in corso d’opera, a gennaio. In futuro non posso sapere. E Monica ha espresso il desiderio di restare qui, dove ha iniziato la stagione. Credo che possa essere soddisfatta della stima che ripone in lei un allenatore come Caprara, ma credo non ci siano i presupposti economici per la nostra società e per la stessa giocatrice per fare questo sacrificio”.
Circola la voce di un nuovo sponsor per la Robur…
“Magari fosse davvero così, ma al momento non ho risposte positive. Invece siamo preoccupati con le fusioni societarie della Kgs, che ci stanno penalizzando. Per carità, l’impegno c’è, ma dobbiamo capire i tempi e io parto lunedì…”.
Giancarlo e Barbara Sorbini – che hanno celebrato il matrimonio a inizio anno – sono in partenza per un bel viaggio di due settimane tra Perù e Bolivia. Fra le mete anche la mitica Machu Picchu, una delle sette meraviglie del mondo. Sperando che le squadre del loro cuore – la Robur e la Snoopy – non rompano il piacere di una vacanza speciale. Buon viaggio!
