26 dicembre 2012
KGS PESARO – ICOS CREMA 3 – 0
KGS: Moreno Pino 7 (6/37, 16%; muri fatti 1, muri subiti 1), Valpiani, Gibbemeyer 8 (8/16, 50%; ms 1), De Gennaro (L: ricezioni 16, positiva 62, perfetta 38%), Lestini ne, Manzano 7 (4/10, 40%; mf 3), Chirichella ne, Dékány 2 (1/6, 17%; bv 1, ms 1), Signorile 3 (2/3, 67%; mf 1), Tirozzi 11 (9/27, 33%; bv 1, mf, 1, ms 4), Muresan 11 (8/21, 38%; bv 1, mf 2). All. Pistola.
ICOS: Paolini ne, Portalupi (0/1), Nicolini 2 (0/2; mf 2), Garcia Zuleta 6 (3/20, 15%, mf 3), Okaka ne, Lehtonen 14 (12/48, 25%, bv 1, mf 1, ms 1), Marc 7 (6/32, 19%; mf 1, ms 5), Paris (0/9; ms 2). All. Barbieri.
ARBITRI: Patrizia Pignataro e Umberto Zanussi.
PARZIALI: 25-21; 25-9; 25-17 in 69 minuti.
STATISTICHE SQUADRA:
KGS: Battute73, errori 7, punti 3. Ricezioni 41, errori 1, positiva 66%, perfetta 41%. Attacchi 120, errori 7, muri 7, punti 38, 32%. Muri 8.
ICOS: Battute 49, errori 8, punti 1. Ricezioni 66, errori 2, positiva 62%, perfetta 38%. Attacchi 112, errori 13, muri 8, punti 21, 19%. Muri 7.
PESARO – La Kgs timbra il cartellino, conquistando i tre punti che le garantiscono la Coppa Italia contro un’avversaria che merita ogni elogio. L’Icos Crema è arrivata con sole otto atlete, a bordo di un pullmino, come da trasferte d’altri tempi. Ma coach Barbieri ne ha utilizzate solo 6. E così Pistola ha proseguito l’esperimento iniziato a Giaveno: Kenny Moreno Pino schiacciatrice, Muresan opposto.
Da una parte si è vista una squadra – la Kgs – che sembrava quella immortalata nel calendario distribuito a fine partita: bella, in posa, attenta alla forma, ma non alla sostanza. E dall’altra una squadra che da stasera non esiste più. Al momento, il campionato italiano di serie A1 rimane a 11 squadre, come l’anno scorso. Lega Pallavolo Serie A Femminile, si fa bella con cerimonie e serate di gala, la Fipav pure, ma la sostanza resta questa: un disastro.
Crema parte meglio, perché Pesaro sembra una squadra allestita solo a pochi minuti dal via: 5-8. Incredibile, Portalupi (1,67 di altezza) schiaccia, ma fuori: 8 pari. Crema ancora avanti: 11-13. Il primo attacco positivo di Kenny Moreno Pino (1/17, 6%) ribalta il risultato 15-13. Una bella parallela di Muresan è fuori, ma il giudice di linea vede riga ed è 16-13. Il 5-0 interno con Signorile al servizio è interrotto da un brutto attacco di Kenny. Pesaro avanti di 4 (18-14), ma che brutta pallavolo! In qualche maniera colibrì a più 6 (23-17) con parziale di 12 a 4. Coach Barbieri non chiama time-out, coach Pistola deve farlo perché le sue distrattissime ragazze si fanno recuperare tre punti. Gibbemeyer chiude il primo set (25-21).
Crema a punto con la difesa, una freeball cade fra le linee pesaresi. Forse subire questo punto sveglia le biancorosse, che vanno sul 13-4 prima e sul 16-6 poi. Ora gli attacchi di Kenny sono più “arrabbiati”: 20-7. Gioca anche Dékány, ed è l’ungherese che chiude con un ace fortunoso: 25-9.
Subito avanti la Kgs: 8-4. Si gioca nel silenzio del PalaCampanara, che i Balusch provano a scaldare. Brave le cremasche a giocare con orgoglio, ma la differenza di valori è evidente. E ancora una volta Pistola dà spazio a Dékány, subito a segno: 21-14. Coach Barbieri ferma il gioco, potrebbe essere l’ultimo time-out della storia dell’Icos Crema in serie A1. Chiude Signorile di seconda intenzione: 25-17.
Finisce la storia di Crema, i Balusch le dedicano un coro e le ragazze lombarde salutano il pubblico con un giro di campo che le commuove; qualcuna ha le lacrime agli occhi.
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