di Redazione
20 dicembre 2012
PESARO – Anche Alessia Morani scende in campo. Dopo Camilla Fabbri e Marco Marchetti, pure l’assessore provinciale a pubblica istruzione e politiche giovanili ha deciso di prendere parte alle primarie del Pd per il Parlamento, che si svolgeranno il 30 dicembre (in alcune regioni il 29).
Alessia Morani
“Bisogna innovare la cultura politica del Paese – ha dichiarato Alessia Morani a radio Incontro, a margine della conferenza stampa in cui stamane ha spiegato la sua scelta nella sede del Pd pesarese di via Mastrogiorgio – Innovare non solo nel senso anagrafico ma nel modo in cui si interpreta un ruolo. Per tanti anni i nominati dai partiti non hanno risposto al territorio. Adesso è tempo di avere un rapporto fortissimo tra eletto e territorio di appartenenza, anche perché i prossimi cinque anni saranno difficili per una crisi senza precedenti”.
La Morani e l’entroterra: “Sono nata e cresciuta lì. Sono molto orgogliosa di provenire dall’entroterra, luoghi dove si avvertono difficoltà fin dalla nascita proprio essere nati lì. Negli anni, però, ho intessuto rapporti con tutto il territorio provinciale, tant’è che mi è arrivato il sostegno da più parti”.
Una candidatura nel ricordo di Massimo Vannucci, scomparso qualche mese. “Massimo non può essere sostituito – ha detto Alessia Morani – Ha lasciato un vuoto che non è possibile colmare. Di Massimo voglio coglierne l’esempio, l’amore per il territorio, la passione per la politica, il legame forte con i cittadini e le istituzioni locali”.
IL CURRICULUM DI ALESSIA MORANI
Ecco cosa Alessia Morani scrive di sé:
“Sono nata a Sassocorvaro il 3 gennaio 1976 e cresciuta a Macerata Feltria, nel meraviglioso Montefeltro.
I miei genitori sono Anna e Mario, l’ una di Macerata Feltria, l’altro di Reggio Emilia.
Sono le persone piu’ importanti della mia vita, quello che sono oggi lo devo al loro amore e ai loro sacrifici.
Mi hanno insegnato fin da piccolissima che niente arriva per caso e che occorre conquistare con la fatica quello che si vuole ottenere.
Lo studio prima di tutto. Mi hanno lasciata sempre scegliere, assecondando le mie attitudini. Ho frequentato il liceo Raffaello e poi la facoltà di Giusrisprudenza ad Urbino conseguendo la laurea a 25 anni.
E poi il lavoro. Ho svolto la pratica professionale presso lo studio legale dell’avvocato Michele Ambrosini, grande uomo e professionista, e ho superato l’esame di Stato nel 2005. Sono iscritta all’Ordine degli avvocati di Urbino dal gennaio 2006, presso il cui foro svolgo la mia attività professionale insieme ad alcune colleghe.
Parallelamente ho portato avanti l’impegno politico ed amministrativo.
La passione per la politica inizia nel 1992. Avevo 16 anni, l’Italia oggi come allora, stava attraversando un periodo difficilissimo. Le stragi di mafia, tangentopoli, la fine della cd prima Repubblica. Ho iniziato a chiedermi cosa si doveva e poteva fare e come, nel mio piccolo, potevo contribuire in un momento così critico per l’Italia.
Ho conosciuto Massimo Vannucci, con lui ho iniziato il mio percorso politico.
Prima consigliere nel Comune di Macerata Feltria con Sindaco Massimo Vannucci nel mandato 2001-2004, e poi assessore comunale dal 2004 al 2009, con Sindaco Silvano Severini.
Nel 2009 inizia l’esperienza di assessore provinciale nella giunta Ricci che è ancora in corso.
Sono quattro le persone che hanno cambiato la mia vita.
La mia prof.ssa di italiano e latino del liceo, Licia Cecchini (tra l’altro non credo di averglielo mai detto!) che mi ha insegnato il valore della conoscenza e l’amore per le arti.
I miei Dottori, Giuseppe Visani, Giovanni Sparaventi, che la vita me l’ha salvata non solo cambiata!
Massimo Vannucci che mi ha trasmesso la passione per la politica e l’impegno civile, il rigore morale e il valore dell’onesta’, l’importanza del lavoro e della vicinanza alle persone, soprattutto a quelle più deboli e bisognose. Mi ha insegnato che la politica si fa per gli altri, che occorre sempre misurarsi sui risultati che si ottengono per la propria comunità e…
Con lui ho imparato a sognare e non smetterò più”.
Alessia Morani
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