Viale Trieste del futuro: presentato il progetto

di 

14 dicembre 2012

Rendering viale Trieste

Rendering viale Trieste

PESARO – Presentato stamane un progetto di riqualificazione di viale Trieste sul lato ponente. Il sindaco Luca Ceriscioli e il suo portavoce Franco Arceci, l’assessore Rito Briglia, i vertici della Pesaro Parcheggi Spa Antonio Viggiani e Giorgio Montanari hanno parlato dell’intervento complessivo, che prevede la realizzazione di un parcheggio interrato tra via Dante Alighieri e via Mario Paterni, oltre alla riqualificazione e pedonalizzazione dell’area superficiale inclusa tra viale della Repubblica e via Paterni, e all’edificazione di superfici commerciali.

 

FACCIAMO CHIAREZZA UNA VOLTA PER TUTTE

L’intervento è finalizzato a riqualificare il lungomare nord della città di Pesaro, prospiciente la spiaggia di Ponente, attraverso la realizzazione di un parcheggio interrato compreso tra via Alighieri e via Paterni, la riqualificazione e pedonalizzazione dell’area superficiale inclusa tra viale della Repubblica e via Paterni, oltre all’edificazione di superfici commerciali. La riqualificazione del lungomare costituisce parte di un più ampio ridisegno effettuato dell’amministrazione comunale che investe l’intero fronte di ponente, nucleo di fondamento e unità di misura per una coerente riflessione urbana, all’interno del quale si inserisce l’area oggetto di concorso. Non un semplice intervento di riqualificazione. Pesaro è una città dalla forte identità, che fa del turismo una delle sue attività imprenditoriali rilevanti. Un lungomare che deve appartenere alla città e deve essere riconoscibile dalla cittadinanza e dai visitatori. Un viale elegante, capace di relazionarsi ai contemporanei interventi di architettura che interessano le città europee ma contestualizzato alla città. Un intervento che riesca a coniugare la funzionalità del parcheggio a uno spazio superficiale di qualità. Tutti i dettagli su www.pesaro0914.comune.pesaro.pu.it.

 

IL VIDEO


PUBBLICAZIONE DEL BANDO DI GARA

Finalità dell’intervento
L’intervento è finalizzato a riqualificare il lungomare nord della città di Pesaro, prospiciente la spiaggia di Ponente, attraverso la realizzazione di un parcheggio interrato compreso tra via Dante Alighieri e via Paterni, la riqualificazione e pedonalizzazione dell’area superficiale inclusa tra viale della Repubblica e via Paterni, oltre all’edificazione di superfici commerciali.
La riqualificazione del Lungomare costituisce parte di un più ampio ridisegno effettuato dell’amministrazione comunale che investe l’intero fronte di ponente, nucleo di fondamento e unità di misura per una coerente riflessione urbana, all’interno del quale si inserisce l’area oggetto di concorso.
Non un semplice intervento di riqualificazione. Pesaro è una città dalla forte identità, che fa del turismo una delle sue attività imprenditoriali rilevanti. Un lungomare che deve appartenere alla città e deve essere riconoscibile dalla cittadinanza e dai visitatori.
Un viale elegante, capace di relazionarsi ai contemporanei interventi di architettura che interessano le città europee ma contestualizzato alla città. Un intervento che riesca a coniugare la funzionalità del parcheggio a uno spazio superficiale di qualità.
Gli obiettivi prefissati ed il cui raggiungimento è ritenuto indispensabile sono i seguenti:
- Creare una nuova immagine del lungomare di ponente che sia al contempo moderna ma soprattutto rappresentativa di un luogo con proprie specificità e peculiarità sia architettoniche sia storico/culturali.
- Incentivare lo sviluppo delle attività commerciali e turistico/ricettive con particolare attenzione alla valorizzazione di quelle esistenti, attraverso una gestione degli spazi che integri e in sostanza permetta un migliore sviluppo delle attuali potenzialità.
- Trasformare questa parte di città in un luogo significativo per gli abitanti, un polo di aggregazione prevalentemente estivo ma non solo, un luogo del ritrovo alternativo e complementare al centro storico, che incentivi lo sviluppo di attività pubbliche quali manifestazioni, spettacoli, attività ludiche e conviviali.
- Aumentare i servizi offerti dalla città e nello specifico consistenti prevalentemente in parcheggi e posti auto, per rispondere con una struttura a servizio della mobilità, alle numerose richieste di sosta. Gli attuali parcamenti di superficie (equivalenti a circa 70 posti auto) verranno mantenuti come dotazione minima richiesta dal bando di gara (parcheggi a rotazione), e incrementati di circa 350 posti aggiuntivi (parcheggi aperti o box auto chiusi) ad esclusivo servizio dei residenti, delle strutture alberghiere e dei privati che ne faranno richiesta, liberando nell’acquisto di tali soste altrettanti posti auto in superficie.

 

INDIRIZZI PROGETTUALI E ARCHITETTONICI
SPAZI PUBBLICI ESTERNI
Gli indirizzi progettuali, evidenziano l’intenzione di creare un lungomare fortemente urbano e caratterizzato da una consistente presenza di verde progettato. L’obiettivo di intessere un rapporto dialettico con il tessuto urbano circostante e il centro storico cittadino, dovrà guidare la progettazione esecutiva di questo spazio pubblico che andrà considerato come un susseguirsi fluido di spazi elegantemente trattati, una sorta di piazza allungata movimentata da ampi spazi verdi, in cui spiccano alcuni luoghi di riferimento in corrispondenza delle proiezioni degli assi viari principali.

Assetto planimetrico
L’impianto planimetrico del lungomare è configurato come un percorso centrale pedonale che rappresenta la passeggiata vera e propria. Tale impianto planimetrico e viario proposto nel progetto preliminare di viale Trieste, è sostanzialmente concepito come una serie di spazi e percorsi destinati a diverse funzioni, che dovranno essere caratterizzati da una certa flessibilità di destinazione. Sarà infatti l’amministrazione a decidere, in base al tipo di gestione da attuare, le funzioni che riterrà più opportuno assegnare ai vari spazi o percorsi viabili.

L’assetto planimetrico a partire dal lato hotel e verso la zona mare, dovrà quindi essere strutturato secondo il seguente schema organizzativo e minimi dimensionali:
- un marciapiede esclusivamente pedonale
- un “percorso polivalente” che potrà ospitare, la semplice estensione del marciapiede, la pista ciclabile
- un percorso pedonale molto ampio, un’area o fascia verde di confine con la spiaggia, che sia caratterizzata da spazi adibiti a giardino attrezzato.

IL PARCHEGGIO INTERRATO
In riferimento all’ipotesi progettuale, dal punto di vista della struttura il parcheggio interrato è costituito da un unico vano di circa mt.20 di larghezza per mt.576 di lunghezza che corre ininterrottamente lungo la porzione di viale compresa fra via Dante Alighieri a via Mario Paterni.

I posti macchina, che nell’ipotesi di progetto preliminare corrispondono a 424 compresi quelli per i portatori di handicap, sono disposti a pettine e serviti da una strada di distribuzione centrale a doppio senso di marcia.

L’ipotesi progettuale prevede inoltre la localizzazione delle rampe di accesso lungo le vie secondarie perpendicolari al lungomare, in modo da non precludere future connessioni urbane riqualificate lungo gli assi principali tra viale Trieste, il centro storico e altri luoghi significativi.

 

SUPERFICI COMMERCIALI E TERZIARIO
Secondo il PRG e in base al progetto unitario di indirizzo definito dallo studio preliminare, viene quantificata su indicazione dell’Amministrazione una capacità edificatoria, consentita nei limiti e caratteristiche indicate nelle norme tecniche e dal preliminare, pari e non superiore a mq. 500 di Sc (superficie coperta) da destinarsi a edifici di carattere commerciale, e mq.160 a uso pergolato.

IN SINTESI
- Il progetto preliminare prevede : 424 posti auto
- 70 posti in rotazione come base di gara
- 500 mq. di commerciale
- 160 mq. di accessori al commerciale
- INVESTIMENTI PER € 13.703.170

APPALTO
AFFIDAMENTO con procedura aperta ai sensi dell’art.143 del Dlgs 163/2006 smi che ha per oggetto la progettazione esecutiva, la costruzione e la gestione di un parcheggio in viale Trieste oltre alla riqualificazione urbana e ambientale in superficie.
Non e’ dunque un projet le aree oggetto di intervento verranno trasferite alla Ditta vincitrice, solo dopo il collaudo dei lavori.

CRONOPROGRAMMA

Nel bando è prevista la sospensione dei lavori dal 1° giugno al 14 settembre e la garanzia di pubblico passaggio in sicurezza per la spiaggia, gli hotel, gli esercizi pubblici e il carico-scarico, in corrispondenza di ogni viale ortogonale al lungomare.
- Dicembre 2012 INIZIO procedura gara
- Novembre 2013 FINE procedura gara con assegnazione lavori
- Dicembre 2013/Aprile 2014 SPOSTAMENTO SOTTOSERVIZI e ripristino viabilità
- ESTATE 2014 SOSPENSIONE LAVORI
- Settembre 2014/estate 2015 INIZIO LAVORI = ipotizzati MESI 18 + sospensione
- Aprile 2016 FINE LAVORI

CRITERI DI AGGIUDICAZIONE
- Valore tecnico ed estetico dell’opera
- Tempi di esecuzione
- Rendimento della gestione e numero posti destinati al pubblico ( minimo 70)
- Contenuto della convenzione
- Modalità di gestione

GARANZIE RICHIESTE NEL BANDO DI GARA
- Tutte quelle previste dal DLgs 163/2006.
- Polizza assicurativa di € 5.000.000 per eventuali danni agli edifici esistenti in fase di scavi.
- Polizza assicurativa di € 5.000.000 per esecuzione opere progettate o ripristino dei luoghi
- In tutte le polizze è stata inserita la specifica clausola che obbliga l’istituto fideiussore a soddisfare l’obbligazione a semplice richiesta del concedente senza attendere la eventuale pronuncia dei giudici.
- Sono state previste penali per ritardi di progettazione e costruzione

PROPRIETA’ E TRASFERIMENTI

TUTTA L’AREA DI SUPERFICIE CON RELATIVI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE, ILLUMINAZIONE, VERDE, ARREDO URBANO E SPOSTAMENTO E RIFACIMENTO DEI SOTTOSERVIZI, DIVERRA’ DI PROPRIETA’ DEL COMUNE DI PESARO.

IL VALORE STIMATO DELLE SUDDETTE OPERE, TRESFERITE AL COMUNE DI PESARO SENZA ALCUN ONERE, AMMONTA A CIRCA € 4.000.000

MANUTENZIONI
A carico del concessionario per 89 anni: tutto il parcheggio, le griglie, ed eventuali infiltrazioni di acqua o altri problemi strutturali.
Per 2 anni anche il verde ed gli arredi di superficie che poi passeranno al Comune di Pesaro.
Per 10 anni dal collaudo tutto il solaio di copertura.

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