di Redazione
14 dicembre 2012
PESARO – Sorpresa! Quando tutti pensavamo che solo i primi giorni della prossima settimana la Scavolini Banca Marche avrebbe completato il roster, dalla sede di Largo Ascoli Piceno arriva un comunicato importante: “La Victoria Libertas comunica di aver raggiunto l’ accordo con il giocatore Tarence Kinsey, guardia/ala, 200 centimetri d’altezza, nato a Tampa (Florida), il 21 marzo 1984. Questa la sua carriera: College: South Carolina dal 2002 al 2006; terminato il college, gioca la Summer League 2006 con i Memphis Grizzlies che lo firmano per le due successive stagioni in cui disputa 59 partite nella Nba con la maglia della squadra del Tennessee (48 + 11). Rilasciato durante la stagione 2007/08 approda al Fenerbahce Istanbul con cui disputa l’Eurolega. Quindi il ritorno alla Nba, con i Cleveland Cavaliers (50 partite nella stagione 2008/09). Poi ancora Turchia, Istanbul, ma con due squadre diverse: il solito Fenerbahce (2009/2011) e Anadolu Efes (2011/12), con le quali disputa l’Eurolega. Attualmente era senza squadra dopo avere giocato la Summer League 2012 con i Milwaukee Bucks. Il giocatore ha sottoscritto un contratto che avrà scadenza al termine della stagione 2012-2013”.
Tarence Kinsey jr aveva cercato un ingaggio partecipando al training camp del Golden State Warriors, il cui vice allenatore è un ex biancorosso, Elston Turner, mentre il capo allenatore è Mark Jackson, già avversario dei biancorossi nel Mc Donald’s Open di Barcellona 1990, quando la Scavolini fu sconfitta dai Knicks dopo un tempo supplementare.
Le cronache americane raccontano molte cose di lui. Il 24 giugno 2009, quando era ancora sotto contratto con i Cavs (non garantito da 995.000 dollari) fu tratto in arresto dalla polizia di Tampa perché guidava a una velocità superiore a quella consentita (70 miglia contro 55). Secondo il poliziotto che lo fermo, il giocatore aveva “gli occhi umidi, iniettati di sangue e barcollava, odorando di alcol”. Attenzione, però, perché la polizia della Florida, come accaduto di recente, non brilla per essere rispettosa dei diritti dei neri. In ogni caso, capita a tutti di sbagliare, una volta.
Nei quattro anni al college (South Carolina, lo stesso di Zam Fredrick), ha realizzato mediamente 24,9 punti a partita, con un crescendo rossiniano: da 8,8 nel primo anno a 21,9 nel secondo, dal 26.4 nel terzo a 34,8 nel quarto. Queste le sue percentuali: 42,1% da 2 e 37,7% da 3, 73,7% ai liberi. Anche nelle percentuali ha avuto una crescita incredibile, chiudendo l’ultima stagione con il 45,5% da 2, il 37,8% da 3 e l’84,3% dalla lunetta. Nelle stagioni Nba (debutto l’8 dicembre 2006) ha totalizzato 109 partite con questi numeri: 186/411 da (45,3%), 23/71 da 3 (32,4%), 116/142 ai liberi (81,7%), 147 rimbalzi (1,35 a partita), 53 assist (0,49), 511 punti realizzati (4,69 a partita) con un minutaggio non eccessivo (12,29 a gara). Kinsey ha disputato anche 9 partite di playoff Nba.
Queste, invece, le sue statistiche europee: partite 45, punti 397 (8,8 a partita), 128/258 da 2 (49,6%), 23/81 da 3 (28,4%), 72/103 ai liberi (69,9%), 3 rimbalzi a partita, 1,4 recuperi e 1,1 assist a gara.
Per quanto riguarda l’Eurolega, Kinsey ha questi record: valutazione 29 in Fenerbahce-Montepaschi dell’11 novembre 2009; 21 punti realizzati contro il Cibona Zagabria il 16 dicembre 2009; 4 recuperi in Anadolu Efes – Belgacom Spirou del 26 novembre 2011.