30 novembre 2012
PESARO – Scrive il Devoto Oli, vocabolario della lingua italiana, alla parola “lega”: “Associazione, per lo più a carattere politico o sindacale, costituita sotto il segno di una intima collaborazione e dell’urgenza di un’azione comune”.
A Villa Cortese hanno buttato via la pagina del Devoto Oli che spiega il significato di “lega”. Strano, perché parla anche di un’altra Lega, nata in provincia diVarese… Lasciamo perdere…
Una ricezione di Monica De Gennaro nella passata stagione. Foto Davide Gennari
Dunque, in un periodo mai così difficile dal dopoguerra in poi, segnato dalla crisi economica mondiale che ha messo in crisi anche sport ricchi di valori morali, dobbiamo registrare che gli obiettivi della Lega Pallavolo Serie A Femminile sono calpestati da singoli dirigenti o tecnici.
Dodici squadre di serie A1 e quattordici di A2 fuori dal campo dovrebbero lavorare con la massima unità d’intenti per fare fronte comune contro le attuali difficoltà. E invece… accade che tesserati di una squadra – Villa Cortese – telefonino a una giocatrice di un’altra squadra – Monica De Gennaro – per dirle che… magari Pesaro potrebbe non pagare, mentre Villa sì, e che l’Asystel MC Carnaghi disputa la Champions League, mentre la Kgs no.
Vero, verissimo per quanto riguarda l’ultima affermazione. Ed è vero che Villa Cortese è praticamente qualificata al playoff a dodici squadre. Lo farà, presumibilmente, partendo dal secondo posto, perché la Rabita Baku dell’ex Marcello Abbondanza, ora prima, sembra la probabile vincitrice del Gruppo B. A quel punto, la lombarde dovranno sperare in un buon sorteggio, altrimenti il loro cammino in Champions League potrebbe interrompersi già a gennaio. E uno dei capisaldi della proposta – indecente – al libero pesarese sarebbe saltato.
A prescindere dai risultati sportivi dell’Asystel MC Carnaghi, resta il comportamento, giustamente stigmatizzato sia dalla Kgs Robursport sia dal presidente Giancarlo Sorbini, tenuto dalla società lombarda. Ora uno potrebbe confutare il nostro discorso: ha sbagliato un singolo tesserato. No, anche un singolo – e nel caso è assai più di un semplice singolo – rappresenta la società. Non a caso, Andrea Anzani, giornalista de La Prealpina di Varese , ha riportato correttamente la notizia del possibile interessamento dell’Asystel MC Carnaghi per Monica De Gennaro. O diranno che Anzani ha lavorato di fantasia?
Villa avrebbe potuto fare altrettanto, rivolgendosi direttamente alla società pesarese. Non l’ha fatto. E allora perché in casa Asystel MC Carnaghi non provano a chiedersi perché i tifosi di tutte le altre squadre scimmiottino quelli di Villa cantando: “Perdere sempre Villa Cortese!”.
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