di Redazione
28 novembre 2012
di Pierpaolo Frega*
PESARO – Siamo sempre stati contrari a fare allarmismo sociale anche quando gli eventi e la facile propaganda ci avrebbero potuti supportare, ma ipotizziamo che siamo arrivati ad un punto ove non possiamo esimerci dal denunciare quanto sta accadendo: la piaga dei furti in abitazione si sta allargando a macchia d’olio inesorabilmente, le rapine hanno un trend in ascesa, ovvero c’è un problema sicurezza.
Noi della polizia ce la stiamo mettendo tutta, ma ci rendiamo conto che il nostro impegno e i nostri sforzi da soli non bastano più. Le sorde politiche dei tagli come stiamo tutti purtroppo, a nostre spese constatando, stanno dando i primi acerbi frutti.
Sebbene sia in atto una profonda riorganizzazione degli uffici di piazza del Popolo, supportate e condivise dal questore, ove si sta, non senza difficoltà cercando di privilegiare il controllo del territorio, siamo consapevoli che da sola non basta.
Ci interroghiamo che ruolo stia giocando la politica in questi tempi, cosa stiano pensando i parlamentari locali, se leggono i giornali, se realmente sono consci di cosa stia accadendo nel loro territorio, ove un giorno dovranno presentarsi a chiedere un voto per la loro elezione o la loro riconferma. Noi lavoratori della polizia e i cittadini, che con i loro sacrifici e tasse ci pagano lo stipendio, abbiamo il sacrosanto diritto di essere posti in condizioni di poter non solo lavorare, ma di garantire la sicurezza al nostro territorio, essendo noi stessi abitanti delle nostre città.
Ben vengano primarie, discussioni, confronti e dibattiti, da parte nostra non alimenteremo mai il sentimento dell’antipolitica perché, siamo certi, la buona politica aiuta i cittadini e i lavoratori, anche in tempi di crisi come questi, ma malauguratamente non vediamo alcun impegno sul fronte sicurezza.
Le statistiche parlano di una recrudescenza dei reati predatori nei periodi delle festività natalizie, ecco vorremmo provare ad invertire quel trend, ma per farlo ci vuole la collaborazione di tutti non solo il nostro impegno che da solo non basta. Non siamo i suggeritori di nessuno, ma bussare alle porte del Ministero dell’Interno e far presente che a Pesaro e provincia la situazione sicurezza comincia a destare preoccupazione, ai nostri deputati senatori o sindaci, non viene in mente?
I servizi sociali garantiti ci possono interessare, così come possiamo appassionarci ai dati delle primarie, ma la nostra mission è garantire la sicurezza dei cittadini e del territorio, cara politica: sarà ora che apri gli occhi e volgi lo sguardo anche in altre direzioni?
*Segretario provinciale Silp per la Cgil