di Redazione
16 novembre 2012
FANO – Forza Nuova replica alle dichiarazioni del presidente della provincia di Pesaro e Urbino Matteo Ricci sulla E78. Ricci ha smentito le voci riguardanti eventuali chiusure delle uscite esistenti ma allo stesso tempo ha confermato quelle relative all’istituzione del pedaggio sulla Fano-Grosseto.
“Ricci segue alla lettera un copione scontato e prevedibile – afferma Davide Ditommaso, coordinatore regionale di Forza Nuova – in perfetto accordo con il governatore Spacca ha dato vita ad un teatrino di uno squallore disarmante. Forza Nuova aveva da tempo capito come la messinscena di Provincia e Regione sulla E78 seguiva la consolidata tecnica della doccia scozzese, ovvero sparare alto minacciando chiusure e pedaggio per poi giocare al ribasso, preparando psicologicamente i cittadini all’istituzione dell’ennesima rapina istituzionale, che non può trovare giustificazioni se non nella totale incapacità gestionale del territorio. Dei patetici discorsi di Ricci su agevolazioni fiscali e sulla favolosa tecnologia svizzera che semplifica il pagamento del balzello non sappiamo che farcene. La nostra risposta, come quella di tutta la popolazione, è che non pagheremo un centesimo, perché non abbiamo più nulla da dare. Non tollereremo ulteriori rapine volte a finanziare l’attuazione di opere che a queste condizioni sono destinate a strangolare ulteriormente l’economia dell’intera provincia, ed a pesare come macigni sulle tasche vuote di famiglie che già vivono al di sotto della soglia di povertà”.
“Forza Nuova – conclude Ditommaso – continua senza tregua la propria battaglia, fino ad arrivare ad una totale mobilitazione popolare per il blocco delle uscite. La misura è colma e la pazienza è finita”.
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