PESARO – Non bastava ricevere un Termoli lanciatissimo, reduce da tre vittorie di fila con 6 gol fatti e zero subiti, con l’ex Fano Bartolini autore di 5 reti nelle ultime 5 partite. La Vis, che anche domani (ore 14.30) dovrà fare a meno di molti titolari (lo squalificato Santini più gli infortunati Di Carlo e Bugaro, con Paganelli buono al massimo per la panchina), avrà un avversario in più: Fabio Di Vito (29), colui che l’anno scorso segnando una doppietta con la maglia dell’Atletico Trivento fece cadere l’imbattibilità della Vis Pesaro. L’esperto termolese, centrampista esterno sinistro, era già da alcuni mesi aggregato alla truppa giallorossa per svolgere la rituale preparazione ma solo nel tardo pomeriggio di ieri il direttore sportivo Pino De Filippis l’ha ingaggiato facendogli firmare il contratto che lo terrà legato fino alla fine del campionato in corso. Nella sua carriera ci sono le esperienze di Chieti, per tre stagioni in C1, Cavese in C2, e di Nocerina, Renato Curi Angolana, Cavese, Campobasso, Olympia Agnonese e Atletico Trivento in Serie D.
Giacomo Ridolfi, il baby talento pesarese. Foto Fraternale Meloni
Mister Magi recupererà comunque Ridolfi e Boinega, che hanno scontato un turno di squalifica, e ritrova Vicini che aveva saltato la trasferta di San Cesareo per un virus improvviso che lo aveva colto poche ore prima della partenza. Dopo la sconfitta a San Cesareo la Vis ha una voglia matta di rifarsi: “La sconfitta di San Cesareo ci rode, abbiamo voglia di riscatto – ha rimarcato mister Magi in settimana -. Farò giocare anche Bianchi terzino destro? In quella posizione è una garanzia. Abbiamo anche altre soluzioni, come Pangrazi e Gian Marco Vagnini”. Annunciata al Benelli la presenza di un osservatore della Juventus. Sul taccuino bianconero, ovviamente, i golden boy vissini che la settimana scorsa hanno risposto alla convocazione in Nazionale di Serie D: Giovanni Dominici (’94), Giacomo Ridolfi (’94) e Alberto Torelli (’95). Tutti e tre diventati, partita dopo partita, dei punti di forza praticamente inamovibili della Vis Pesaro.
Le vittorie del Termoli sono coincise con il cambio di modulo voluto da mister Giacomarro che, rispetto alle prime uscite, è passato dal 4-4-2 al 3-5-2 con l’esclusione di capitan Corazzini, 38 anni, vissino nell’anno arrigoniano 2000-2001 (quello della promozione in C1 dopo la vittoria ai playoff con il Rimini). ”Dobbiamo sempre cercare di dare il massimo per ottenere altrettanto il massimo – ha spiegato Giacomarro -. Sarà una partita difficile perché, tranne domenica scorsa che ha subito due gol, la Vis Pesaro ha la miglior difesa con cinque gol subiti. Penso che sia una squadra importante da prendere con tutti i crismi del caso anche se ha giovani importanti per arrivare in alto. Però bisogna lottare e dare il massimo per ottenere buoni risultati”. A Pesaro potrebbe toccare a Miani sedersi in panchina per far spazio a D’Angelo o al neo giallorosso Di Vito. Per il resto undici confermato, con la difesa a tre, una mediana che possa unire qualità e quantità. A Pesaro prevista la presenza di diversi tifosi termolesi.
Nella Vis Boinega dovrebbe giocare centrale con Bianchi ancora una volta impiegato come laterale basso. A centrocampo, con il ritorno di Ridolfi, dovrebbero trovare spazio sugli esterni Rossini e Giorgio Torelli. In attacco, ballottaggio Vicini-Angelelli come partner di Cremona.
COSI’ IN CAMPO (ore 14.30):
VIS PESARO (4-4-2): Foiera; Bianchi, Boinega, Paoli, Dominici; Rossini, Ridolfi, A. Torelli, G. Torelli; Vicini, Cremona. All. Magi
TERMOLI (3-5-2): Patania; Giuliano, Maglione, Falco; Viteritti, Di Mercurio, Cianni, Felici, Panariello; Bartolini, Miani (Di Vito o D’Angelo). All. Giacomarro
ARBITRO: Liguori di Bergamo
IL TURNO COMPLETO:
Amiternina-Olympia Agnonese Cenami di Rieti (Basso-Piccolo)
Città di Marino-Civitanovese Iorio di Torre Annunziata (Foglietta-Notarangelo)
Fidene-Celano Fichera di Catania (Nicoli-Lombardo)
Isernia-Jesina Sassoli di Arezzo (Potenza-Robusto)
Recanatese-Maceratese Tesi di Pistoia (Spinello-Scarpa)
Renato Curi Angolana-San Cesareo Proietti di Terni (Cipressa-Vitiello)
Sambenedettese-Ancona Scarica di Castellammare di Stabia (Greco-Pignatelli)
San Nicolò-Astrea Capasso di Firenze (Bandettini-Meozzi)
Vis Pesaro-Termoli Liguori di Bergamo (Martinazzoli-Benedetti)
