Concerti di Mezzogiorno, domenica c’è Peppe Consolmagno

FANO – Tornano i Concerti di Mezzogiorno organizzati dalla Fondazione Teatro della Fortuna in collaborazione con l’Associazione Amici del Teatro della Fortuna. Quarta edizione di una rassegna che ha riscosso un ottimo seguito e gradimento nei tre anni precedenti.

Noris Borgogelli, coordinatore artistico dell’iniziativa curata dall’Orchestra Sinfonica G. Rossini, ha messo insieme quattro appuntamenti in poco più di un mese, che, nella loro eterogeneità, continuano a donare dettagli del vasto panorama nel quale si colloca la musica da camera. La formula rimane invariata, nella Sala Poletti, la sala grande del Teatro della Fortuna, la domenica mattina alle 12.00, con aperitivo a seguire.

Peppe Consolmagno foto Gianfranco Rota

Il primo è davvero un evento “straordinario”, nel senso letterale del termine, per l’originalità sia del musicista protagonista, sia dei suoni che si ascolteranno, sia degli strumenti impiegati. Domenica 28 ottobre tocca, infatti, al percussionista Peppe Consolmagno inaugurare la rassegna con un concerto dal titolo Timbri dal mondo. Consolmagno, riminese di nascita ma cittadino del mondo, utilizza strumenti in gran parte autocostruiti con materiali recuperati nei suoi viaggi (zucca, bambù, legno, metallo). La sua musica è intrisa di richiami alle culture extraeuropee, e particolarmente ispirata a quella brasiliana. Nove i brani in programma, tutti di Consolmagno, almeno metà dei quali richiamano i suoni e le atmosfere del Brasile e tutti composti per, ed eseguiti con, singolari quanto sorprendenti strumenti. Non solo un concerto ma uno spettacolo, costruito come il racconto di un viaggio in una dimensione magica.

I successivi appuntamenti dei Concerti di Mezzogiorno:

-      domenica 11 novembreWilhelm Schaaf al pianoforte, musiche di Peterson-Berger, Debussy, Liszt, un omaggio a Debussy nel 150° anniversario della nascita e un anticipo delle celebrazioni verdiane con la parafrasi di Liszt su Rigoletto;

-      domenica 18 novembreDavide Burani all’arpa, musiche di Händel, Godefroid, Hasselmans, Caramiello, Puccini, Offenbach, brani del classico repertorio arpistico ma anche trascrizioni da opere liriche e dalla canzone napoletana;

-      domenica 2 dicembre, Quartetto d’Archi dell’Orchestra Sinfonica Gioachino Rossinimusiche di Zanchetti e Dvořák, in chiusura un affettuoso e grato ricordo, a dieci anni dalla scomparsa, del compositore fanese Silvio Zanchetti.

Inizio concerti ore 12.00.

Info. Botteghino Teatro della Fortuna 0721.800750, botteghino@teatrodellafortuna.it

Biglietti. Posto unico € 7,00; ingresso gratuito ai minori di 18 anni.

Al termine aperitivo nel foyer del teatro.

Questa voce è stata pubblicata in Cultura e spettacoli, Fano, Fano-Cultura e spettacoli. Contrassegna il permalink.

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>

 

note legali - credits