PESARO – “Abbiamo incontrato alcune difficoltà, ma i ragazzi sono stati molto generosi e li ringrazio. Volevamo finalmente vincere in casa e ce l’abbiamo fatta col cuore, al di là dell’aspetto tecnico”.
Sorride e ne ha ben donde Peppe Magi. L’allenatore della Vis si gode il quarto pieno stagionale (il primo tra le mura amiche del Benelli) che significa primato, seppur in coabitazione con la Maceratese.
La gara col Celano non è stata però spumeggiante, come ammette lo stesso trainer biancorosso: “Anche con Maceratese e Ancona avevamo trovato delle difficoltà, a testimonianza che c’è ancora qualcosa che va migliorato. Non siamo stati particolarmente brillanti, non abbiamo pressato e siamo stati prevedibili. Nella ripresa, però, pur non creando tantissimo, i ragazzi avevano un altro atteggiamento”.
Sulla difesa che è la meno battuta della serie D nella sua interezza (solo la Pistoiese, nel girone D, ha preso un gol in sei partite come la Vis), Magi spiega: “I primi a essere dispiaciuti delle reti prese l’anno scorso erano i ragazzi stessi. Cosa è cambiato? Io ho cercato solo di trasmettere loro fiducia”.
Rammaricato l’allenatore del Celano Angelo Pierleoni: “Meritavamo quantomeno un pareggio. Abbiamo iniziato la preparazione in ritardo e possiamo fare meglio, però la Vis oggi non ha creato occasioni particolari. Sul gol preso dovevamo essere più cattivi”.