PESARO – Geltrude, Iolanda e Malvina… in tre fanno 300 anni. Tre vite, tre storie di donne che hanno attraversato ben due millenni. Tre donne che forse, pur vivendo nella stessa città – Pesaro – non si sono mai incontrate, ma che condividono comunque qualcosa di molto importante. Una data: 18 settembre 1912, giorno della loro nascita.
Dunque, correva l’anno 1912. Ad aprile nelle gelide acque dell’Oceano Atlantico era affondato il Titanic nel suo viaggio inaugurale verso New York, mentre in Italia, il mese prima, re Vittorio Emanuele III era uscito indenne da un attentato. Tempi di guerre e di conquiste per il nostro Paese, ancora impegnato nella guerra di aggressione alla Libia, con il presidente del Consiglio dei Ministri Giovanni Giolitti intento a tessere una fitta ragnatela diplomatica coi cugini d’Oltralpe.
Dalla Grande Guerra alla seconda guerra mondiale, dal boom economico alla beat generation, dalla radio alla televisione, dall’auto ai cellulari e poi a Facebook e ai social network.
Altri tempi, altre storie. Geltrude Paolucci, Iolanda Canella e Malvina Frenguellucci hanno vissuto i grandi cambiamenti epocali senza batter ciglio, continuando per la loro strada, fino ad arrivare al 2012. Cento anni di vita e di storia vissuti intensamente.
Oggi, insieme a parenti e amici, a fare gli auguri a Geltrude Paolucci, detta “Dina”, anche il sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli che le ha donato un mazzo di rose rosse. Auguri a lei, ma anche a Iolanda Canella e Malvina Frenguellucci, dalla redazione di www.pu24.it.