di Redazione

18 settembre 2012

PESARO – Si trovano tutte in carcere le tre persone incappate in un articolato servizio predisposto dalla compagnia di Pesaro nell’ultimo weekend volto a contrastare il consumo e lo spaccio di stupefacenti nella zona. A Gabicce Mare i militari della locale stazione hanno sorpreso un 20enne ed un 18enne entrambi studenti universitari e residenti nella vicina Cattolica, a bordo di una berlina in possesso di una ventina di dosi di cocaina e hashish. I due sarebbero responsabili di un vasto spaccio tra i bar della zona a cavallo del fiume Tavollo, rifornendo gli adolescenti avventori. Inoltre, a casa del 20enne, dove lo stesso vive da solo, sarebbero stati rinvenuti dai carabinieri gli strumenti per il confezionamento delle dosi.

L’altro arresto è stato operato nello stesso contesto dai carabinieri della stazione  di Borgo Santa Maria. A cadere nella trappola è finito un insospettabile cittadino cingalese residente a Montelabbate che, inventandosi amante del “pollice verde”, aveva allestito una vera e propria piantagione di marijuana nel balcone di casa sua. I militari che da tempo lo tenevano sotto controllo, hanno deciso di intervenire prima ancora che lo straniero potesse raccogliere… i frutti della sua passione. Sette le piante rinvenute che avrebbero reso diverse centinaie di dosi dell’inebriante erba. Per il 38enne operaio disoccupato, incensurato, sono subito scattate le manette.
I controlli hanno permesso di segnalare alla prefettura anche alcuni giovani per uso personale e il ritiro di due patenti ad altrettanti utenti sorpresi alla guida con un tasso alcolemico sopra i limiti consentiti.

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