PESARO - Siamo ormai alla vigilia della tradizionale presentazione annuale dei migliori spettacoli prodotti in Italia dai GAD, Gruppi d’Arte Drammatica e sarà la 65° edizione (ininterrottamente dal 1948 !).
Il debutto è fissato per domenica 23 settembre, eccezionalmente con uno spettacolo pomeridiano, alle ore 18.00 al Teatro Rossini, con un bel lavoro tra prosa e musica, grazie alla presenza di una corale di 50 elementi e del baritono Augusto Cingolani, alla scoperta di un mito celeberrimo e delle musiche di Mozart.. Si tratta di “Del Don Giovanni” di Francesco Facciolli, interpretato dalla Compagnia “Il teatro dei Picari” di Macerata per la regia dello stesso autore; chiuderà poi i battenti venerdì 9 novembre alle ore 21, sempre al Teatro Rossini, con la commedia “Cyrano di Bergerac” di E.Rostand a cura della Compagnia “Al Castello” di Foligno per la regia di Claudio Pesaresi. La festa finale con gli invitati del mondo teatrale italiano, le premiazioni di compagnie e attori da parte delle autorità e l’appuntamento al 2013 è in programma per il mattino di domenica 18 novembre. Le otto Compagnie che si contenderanno il riconoscimento del prestigioso Arlecchino, le cui opere saranno rappresentate al “Rossini” con cadenza pressoché settimanale, alle 21.00, sono state prescelte, su una rosa di 80, con particolare impegno e competenza dalla Commissione selezionatrice, presieduta dal direttore artistico Claudio Sora. Anche quest’anno gli spettacoli rappresentano un mix fra grandi classici, quali Eduardo De Filippo, Jean Genet, Noel Coward, Luigi Pirandello, e interessanti novità come quelle presentate da Macerata appunto (Del Don Giovanni) o da Verona (“Balera Paradiso”), mentre Trento è andata addirittura a rielaborare – grazie alla nuova stesura realizzata da uno dei principali autori italiani contemporanei di cose teatrali, Luigi Lunari – un’antica ma sempre attualissima favola del ‘500 (“Gli Ingannati”).
Il programma del Festival sarà presentato lunedì 17 settembre alle ore 18, presso l’Auditorium dell’Accademia Internazionale di Canto, sita in Pesaro, Largo Moro 12…Dopo il saluto e l’introduzione di Giovanni Paccapelo, presidente dell’Associazione “Amici della Prosa”, (Soci Fondatori: Comune, Provincia, Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro e Camera di commercio) che organizza il Festival e che conta ormai 150 soci fra patrocinatori, semplici cittadini. soci giovani e compagnie teatrali, verrà proiettato un breve filmato , il “trailer”, degli spettacoli finalisti, curato da Ortensio Rivelli, vicepresidente dell’Associazione.
L’appuntamento pomeridiano di lunedì 17 è arricchito da una conversazione della nota giornalista Ivana Baldassarri, esperta commentatrice degli eventi teatrali e musicali del nostro territorio, che molti hanno già avuto modo di apprezzare per le brillanti analisi introspettive delle “sue” eroine. Nella circostanza intratterrà il pubblico su “Marta Abba e Luigi Pirandello. Un ambiguo gioco delle parti”. Sarà, ancora una volta, un ritratto intrigante di questa famosa attrice del ‘900, che fu musa ispiratrice di Pirandello e che, anche grazie all’”ambiguo gioco delle parti” riuscì ad esprimersi al massimo nelle più famose interpretazioni delle opere del suo maestro.