PESARO – Se si chiama spiaggia libera, un motivo ci sarà. Alcuni faticano a capirlo e ci piazzano in maniera permanente i propri ombrelloni, lettini, varie ed eventuali da mare. Così, a pranzo, vanno via e quando ritornano sanno di aver mantenuto il loro posto privilegiato. Sbagliatissimo.
Continuano i controlli da parte del personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Pesaro relativi alla vigilanza per la tutela della balneazione e per la libera e sicura fruizione del litorale marittimo e costiero di cui all’operazione promossa dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto denominata “Mare Sicuro 2012”.
Infatti, nella tarda serata di ieri, dopo alcuni controlli esperiti in prossimità del tratto di litorale in località Sotto Monte Ardizio, i militari della Capitaneria di Porto di Pesaro hanno accertato l’occupazione abusiva, da parte di ignoti, di un tratto di spiaggia libera adiacente lo stabilimento balneare denominato “Cocoloco Beach” ove erano stati impiantati e lasciati incustoditi alcune attrezzature balneari quali ombrelloni, delle sedie pieghevoli in alluminio e aste porta ombrelloni.
Trattandosi di attrezzature installate abusivamente sulla spiaggia libera e, pertanto, palesemente in contrasto con le norme sull’utilizzazione del litorale marittimo del Comune di Pesaro, i militari hanno provveduto all’immediata rimozione e al contestuale sequestro penale, come prescritto dal Codice della Navigazione.
La Guardia Costiera di Pesaro prosegue, con il proprio personale dipendente, incessantemente, sebbene in prossimità del termine dell’attività “Mare Sicuro 2012” prevista per il 9 settembre p.v., alla vigilanza sul corretto esplicarsi delle diverse attività connesse all’utilizzo del demanio marittimo, affinché chiunque possa godere liberamente dei tratti di arenile liberi.