Ragazza pachistana rapita nel 2010: il padre è tornato libero

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30 agosto 2012

ANCONA – Di nuovo libero. Con qualche mese di anticipo, è uscito di galera Akatar Mahmood, il pachistano che nel 2010, con la moglie, rapì la figlia di 17 anni da una comunità di accoglienza fanese che l’aveva accolta dopo essere stata allontanata dalla famiglia.

Il padre era stato condannato a 2 anni e 4 mesi di carcere.

Per chi non ricordasse la questione, basti rammentare che Almas aveva avuto accesi diverbi con i genitori per la sua volontà di vivere all’occidentale. La giovane, ora maggiorenne, ora vive da sola e, a quanto si sa, non avrebbe più contatti con la famiglia.

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