ACQUALAGNA - L’AVIS di Acqualagna festeggia il 55° anno della sua fondazione. “Il 26 agosto 2012 sarà una giornata di festa e riflessione sul percorso compiuto dalla nostra associazione da quel lontano 8 marzo 1957 in cui 15 soci fondatori costituirono la sezione AVIS di Acqualagna presso la sede delle ACLI del paese , rogante Notaio Manfucci di Cagli” spiega Giuseppe Fattori, presidente AVIS Acqualagna.
Nella stessa giornata combaciano i festeggiamenti per il 68° anno dalla Liberazione di Acqualagna avvenuta il 23 agosto 1945 così i due programmi si uniscono prevedendo santa messa alle 9.15 nella chiesa parrocchiale santa Lucia, a seguire alle 10.15 la sfilata delle sezioni AVIS consorelle con i rispettivi labari accompagnati dalla Fanfara dei bersaglieri “ Ten. Sesto Mochi” con deposizione della corona al cippo del donatore in via Flaminia e alle 10.45 deposizione della corona alla lapide dedicata ai caduti del battaglione san Marco presso il Palazzo della cultura. Alle 11.15 torna l’attenzione sul 55esimo dell’AVIS al Teatro A. Conti in piazza Mattei per trarre un bilancio dell’esperienza di questi 55 anni ed indicare le prospettive future.
Parteciperanno all’evento una nutrita delegazione dei donatori di sangue FIDAS di Santa Giustina Bellunese, (sezione gemellata con Acqualagna) , il Sindaco di Acqualagna Andrea Pierotti, i presidenti AVIS Regionale Angelo Sciapichetti e AVIS Provinciale Daniele Ragnetti , il coordinatore Telethon provinciale Ing. Alessandro D’Addio , il responsabile AIDO della provincia di Pesaro e Urbino Dr Gabriele Riciputi oltre ai rappresentanti dei Centri Trasfusionali della nostra provincia. “A tale proposito si terrà un convegno sul tema “ Dono del sangue: presente e futuro” relazionato dal Dr Francesco Picardi , responsabile del Centro Regionale Sangue del Dipartimento di Medicina Trasfusionale- spiega Giuseppe Fattori- con il proposito di individuare la direzione che prenderà la sanità locale e nazionale nei confronti della medicina trasfusionale e quale ruolo gioca l’AVIS nel processo di rinnovamento ed ammodernamento delle strutture ematologiche . Dopo il convegno si procederà alla premiazione dei donatori che hanno raggiunto determinati obiettivi donazionali : è il momento suggestivo di riconoscenza dell’AVIS verso i tanti donatori (circa 150) che prestano disinteressatamente la propria opera e garantiscono oltre 350 donazioni annue al Servizio Sanitario Regionale.”
ACQUALAGNA FESTEGGIA il 68^ anniversario dalla Liberazione
Domenica 26 agosto Acqualagna commemora il 68° anniversario della sua Liberazione. “Non è facile per chi non ha vissuto i terribili momenti della guerra e la privazione della libertà capire il significato della “ Ricorrenza della Liberazione “ – interviene il sindaco di Acqualagna Andrea Pierotti- ma è certamente doveroso ed indispensabile ricordare ogni anno anche se con una semplice cerimonia un momento così importante per Acqualagna e soprattutto non dimenticarsi di tutti quei giovani che hanno dato la vita per l’avvenire libero della Nazione”. Il 25 agosto 1944 dopo giorni di intesi bombardamenti i partigiani e i soldati del Battaglione San Marco entrarono nel nostro paese dopo avere definitivamente sbaragliato le formazioni Tedesche. Questo segnava la fine di un periodo di distruzione, paura, rappresaglie e segnava l’inizio della ricostruzione del paese. Domenica 26 agosto i festeggiamenti combaciano con quelli del 55° anniversario della fondazione dell’AVIS con un programma che prevede la santa messa alle 9.15 nella chiesa parrocchiale santa Lucia, a seguire alle 10.15 la sfilata delle sezioni AVIS consorelle con i rispettivi labari accompagnati dalla Fanfara dei bersaglieri “ Ten. Sesto Mochi” con deposizione della corona al cippo del donatore in via Flaminia e alle 10.45 e la deposizione della corona alla lapide dedicata ai caduti del battaglione san Marco presso il Palazzo della cultura( ex palazzo comunale.)