di Redazione

31 luglio 2012

PESARO – Tante trasferte in Toscana. Questo il primo pensiero che è saltato alla mente della Pesaro Rugby vedendo il calendario del suo nuovo campionato di serie B. Per il quarto anno, infatti, il club pesarese affronterà questa serie e questa volta la maggior parte delle avversarie saranno sulla sponda tirrenica, per la precisione in Toscana. Su dodici squadre, infatti ben sei quelle che parlano con “c” aspirata. A quelle già presenti nel campionato passato, Vasari Rugby Arezzo, Union Rugby Tirreno (che partirà con 8 punti di penalità a causa della mancanza delle giovanili nella stagione passata) e Unione Prato Sesto, si sono aggiunte le due neopromosse Firenze Rugby Club e Rugby Club Emergenti Cecina e la retrocessa Livorno.

Solo tre invece quest’anno le trasferte in Emilia, con la presenza di Noceto, Piacenza e Reno Bologna. Infine se Pesaro sarà l’unica rappresentante marchigiana (tutte le altre squadre della regione sono impegnate in serie C), Perugia sarà l’unica umbra e Viterbo l’unica laziale.

“Si tratta di un girone altamente competitivo – spiega il vicepresidente Massimo Pozzi, che si sta occupando da vicino dell’allestimento della prima squadra fra conferme e nuovi giocatori – La prima fascia sarà occupata da Noceto, Union Tirreno, Viterbo e Prato Sesto, con quest’ultima che ha addirittura ingaggiato come allenatore giocatore Rima Wakarua, neozelandese naturalizzato italiano che ha giocato 11 partite con la maglia azzurra. Noi dovremo fare la nostra parte cercando un campionato più tranquillo dello scorso anno”.

A guidare Pesaro sarà sempre il tecnico argentino Daniel Insaurralde che ora dovrà programmare al meglio il precampionato. La stagione infatti avrà inizio domenica 7 ottobre.

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