PESARO – Parte sabato 7 luglio alle ore 18.30 la seconda tappa dell’evento dedicato a Simone Cantarini che vede protagoniste tre città adriatiche – accanto a Pesaro, appunto, Fano e Rimini – unite per celebrare i 400 anni dalla nascita dell’artista (Pesaro, 1612-Verona, 1648).
“Ciò che vale la pena sottolineare – afferma l’assessore alla Cultura del Comune di Pesaro Gloriana Gambini – è infatti proprio il carattere veramente ‘plurale’ – non solo per le sedi – di questo progetto, reso possibile grazie alla collaborazione concreta ed efficace di istituzioni pubbliche e private; una collaborazione da cui sono nate tre esposizioni diverse ma strettamente connesse dal doppio obiettivo comune: contribuire all’avanzamento degli studi su Cantarini e allo stesso tempo valorizzare storia, cultura e produzione artistica dei territori coinvolti”.
Ai Musei Civici di palazzo Mosca saranno esposte opere conservate in collezioni pubbliche e private della città, con alcuni importanti inediti sia tra i dipinti che tra i disegni.
In particolare, grazie alle ricerche condotte e all’intensificarsi del lavoro di riorganizzazione anche informatizzata dei ricchi depositi dei musei, saranno disvelate opere importanti finora sconosciute.
“Per la prima volta – precisa la curatrice Anna Maria Ambrosini Massari – si ricostruisce, in una visione d’insieme, la pittura a Pesaro nel Seicento. Opere che si credevano perdute sono tornate alla luce, artisti rarissimi vengono documentati con dipinti che raccontano molto della storia della città. Tra gli altri, si potranno ammirare disegni provenienti dalla Biblioteca Oliveriana di Cantarini e di maestri variamente legati a lui come Domenico e Giovanni Peruzzini, Giovanni Luffoli, Giulio Cesare Begni, Giovanni Venanzi e anche il grande disegnatore suo maestro, Giovan Giacomo Pandolfi. Dunque, ‘Cantarini e non solo’; e se le opere dei seguaci sono praticamente tutti inediti, anche per Cantarini ne compaiono addirittura due. Insomma, la tappa pesarese dell’evento rappresenta un vero e proprio ‘tuffo nel Seicento’, secolo di spasimi e languori, penitenza e bellezza, in un mondo ricco di emozioni tutto da riscoprire”.
La mostra di Pesaro sarà visitabile fino al 9 settembre con il seguente orario: martedì, giovedì, venerdì, sabato e domenica 10-13, 16-19.30, mercoledì 10-13. L’ingresso alla mostra è incluso nel biglietto dei musei: 4 euro intero, gratuito fino a 14 anni e ogni terza domenica del mese.
FANO PESARO RIMINI PER SIMONE CANTARINI GENIO RIBELLE 1612-2012 è un progetto sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica, promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali_ Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici deille Marche, Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici delle Marche_Urbino, Regione Marche, Provincia di Pesaro e Urbino.
La mostra di Pesaro è organizzata da: Comune di Pesaro_Assessorato alla Cultura, Biblioteca e Musei Oliveriani, Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, Sistema Museo, Intesa San Paolo, Banca dell’Adriatico, Banca Marche.
Musei Civici palazzo Mosca
7 luglio – 9 settembre
orario martedì, giovedì, venerdì, sabato e domenica 10-13, 16-19.30, mercoledì 10-13
inaugurazione sabato 7 luglio ore 18.30
Info 0721 387541, www.pesarocultura.it