PESARO – Si è svolto a Roma l’incontro conclusivo tra Lega Pallavolo Serie A Femminile e Fipav sul tema della riforma dei campionati di Serie A1 e A2 e delle condizioni di ammissione ai prossimi campionati.
Base del confronto sono stati i rispettivi documenti predisposti da Fipav e Lega (che ha portato il documento approvato all’unanimità dall’Assemblea il 12-13 marzo scorsi).
“Siamo giunti ad una conclusione” ha dichiarato il Presidente di Lega Pallavolo Serie A Femminile Mauro Fabris “per noi molto positiva. Vogliamo ringraziare la Federazione per l’apertura dimostrata rispetto alle richieste avanzate dai club i quali, a fronte della crisi economica generale che sta penalizzando anche il mondo dello sport, avevano chiesto di liberalizzare alcune norme penalizzanti per le società”.
Nello specifico l’intesa raggiunta, tra altri punti qualificanti, prevede:
Atlete italiane in campo e utilizzo straniere under 22 : in merito all’utilizzo di atlete straniere under 22, la Fipav concederà alla Lega una quota di 30 atlete straniere over 19-under 22 da gestire in favore dei club di A1 e A2 senza alcun vincolo di schierare contemporaneamente in campo un’atleta under 22 italiana; - in considerazione dell’intero progetto di sostegno alla crescita delle giovani italiane e delle società, l’obbligo di partecipazione di atlete italiane sempre in campo nella Serie A1 sarà portato a 4 su 7 a partire dalla stagione 2014/15.
Blocco mercato a gennaio per società inadempienti e fidejussioni a garanzia : blocco dei tesseramenti nella finestra di mercato di gennaio per tutte le squadre, di Serie A1 e A2, non in regola con i pagamenti delle atlete al 30 novembre di ogni anno; - le società di Serie A1 dovranno sottoscrivere a garanzia una fidejussione di euro 70.000,00 in favore dei propri tesserati