di Redazione
30 aprile 2012
FANO – Grande entusiasmo del pubblico che ha assistito al recital di arie verdiane tenuto dal basso Michele Pertusi al teatro della Fortuna di Fano, sabato 28 aprile. Un concerto che ha visto tutti i protagonisti esprimersi ad altissimo livello e con un’intesa tra direttore, orchestra e solista tale da creare una magia che si è spenta solo sull’ultima eco dell’ultima nota risonante all’interno della sala polettiana del teatro fanese.
Complice anche la consuetudine che lega Pertusi al giovane direttore d’orchestra Sebastiano Rolli, al quale però va sicuramente il merito di aver guidato con maestria ed efficacia la compagine della Sinfonica G. Rossini che ha restituito ad ogni brano una piena delicatezza di suono tale da creare il tessuto musicale ideale alle belle arie in programma e momenti di grande atmosfera, come nella splendida esecuzione del preludio del primo atto di Traviata.
Impareggiabile la prova di Michele Pertusi, che tornava al teatro della Fortuna dopo il successo ottenuto in Nabucco lo scorso dicembre. L’artista parmense ha scelto una rosa di brani tra i più belli del repertorio verdiano per basso (tratti da Macbeth, Luisa Miller, Attila, Ernani, Don Carlos ed altre opere) eseguiti impeccabilmente, regalando un’esibizione che talento, professionalità e presenza scenica hanno reso memorabile. Il pubblico ha ascoltato in un assoluto e quasi irreale silenzio, alternato da fragorosi applausi e liberatorie ovazioni al termine di ogni brano; continue ondate di “bravo, bravo” che Pertusi ha interrotto solo dopo il primo bis (una delicata e sorprendente trascrizione per orchestra di un’Ave Maria originariamente composta per voce e organo), quando sventolando lo spartito ha esclamato “Bravo Verdi!!!!”.
Alla fine tutti più che soddisfatti: pubblico, organizzatori e artisti. Il maestro Rolli ha ringraziato l’orchestra per la professionalità e la grande disponibilità nel cercare risultati al di là del mero accompagnamento alla voce (come spesso invece succede nei recitals vocali), augurandosi di incontrare ancora la formazione della Sinfonica G. Rossini e il grande Michele Pertusi ha salutato tutti con un promettente “Arrivederci”.
Ulteriori info su www.teatrodellafortuna.it.
Grandissimi Pertusi e Rolli !!! Bravi