di Redazione
29 febbraio 2012
“Sarebbe bello se anche a Fano – prosegue Seri – Comune e Provincia organizzassero un’iniziativa come quella messa in campo insieme al Comune di Pesaro, che darebbe prestigio alle nostre istituzioni democratiche, alla comunità, al territorio. Del resto, il tema dell’integrazione nei diritti e doveri dei non comunitari si sta ponendo ancor più forte nell’attuale fase politica che vive il Paese, perché se si vuole recuperare il terreno perduto di crescita ed arrestare l’impoverimento di tanti concittadini, necessariamente ci si dovrà appoggiare anche all’apporto degli oltre 4 milioni di persone, famiglie e giovani non italiani, regolarmente inserite nel corpo sociale. Beninteso, senza fughe in avanti o scorciatoie demagogiche, con le giuste cautele ed il giusto tempo di accompagnamento e verifica normato per legge”. Seri conclude la sua lettera ad Aguzzi con un auspicio: “Spero di esserti stato di stimolo a pensare a questa importante iniziativa, che avrebbe un rilievo maggiore se realizzata in collaborazione paritaria con l’amministrazione da te rappresentata”.
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