di Davide Del Vecchio*
fano – Con riferimento alla polemica innescata dal Consigliere Regionale Zaffini della Lega Nord Padania, sul pronto soccorso di Fano, dichiaro l’assoluta vicinanza del sottoscritto e dell’amministrazione comunale tutta agli operatori del Pronto soccorso del Santa Croce AORMN di Fano.
Non sono solito ribattere alle polemiche sterili, ma credo che vada fatta chiarezza su come quotidianamente con numeri eccezionali, 37.000 presenze nel 2011, si lavori al pronto soccorso del Santa Croce di Fano.
Non si possono prendere singoli casi di difficoltà, che ci possono essere vista l’entità delle persone che si rivolgo al servizio sanitario di Emergenza – Urgenza, e rappresentarli come consuetudine. Questo gioco al massacro è inaccettabile.
Chi amministra la cosa pubblica, nelle varie istituzioni, anche in quella Regionale è chiamato a concentrare le proprie azioni per il bene comune e non per il proprio fine. Finalità che spesso coincide con la rielezione ad una carica politica retribuita.
Centinaia sono le persone che ho incontrato per la sanità locale, molte di queste hanno ricevuto dal Pronto Soccorso, un adeguato e soddisfacente trattamento. Ci sono state segnalazioni di utenti che lamentavano inconvenienti del servizio di Pronto Soccorso, ma come sempre, con spirito di collaborazione, abbiamo verificato i casi per capire e trovare adeguate soluzioni.
Questo è il compito degli amministratori della cosa pubblica, mettere al centro la persona umana e risolvere i problemi, laddove si presentino, il resto sono chiacchiere inutili.
*Assessore ai Servizi Sociali e Programmazione SocioSanitaria