Testa di maiale, arriva una lettera (anonima) di spiegazione

PESARO – Non è nostra usanza pubblicare una lettera anonima. Questa, ricevuta pochi minuti fa alla mail della redazione, è firmata Dave U. Random e arriva con indirizzo mail ”anonymous”. Dopo quanto accaduto, queste poche righe indirizzate ai giornali e alla Victoria Libertas, potrebbero però aiutare a dare un’altra lettura a quanto accaduto giorni fa davanti la sede della Scavolini Siviglia Basket. Non sappiamo se dicano il vero o se siano opera di un fanatico. E sull’accaduto, peraltro, ora ci sono delle indagini in corso. La pubblichiamo solo come ulteriore tassello, da prendere con le pinze, per far luce su un episodio che – comunque lo si voglia vedere, spiegare, attenuare o motivare - non ha fatto fare una bella figura a Pesaro, ai pesaresi e alla Vuelle.

Questo è quanto abbiamo ricevuto:

Spettabile Victoria Libertas e spettabili redazioni,
leggendo sui giornali la notizia del ritrovamento di una testa di maiale davanti alla sede della Vuelle ed assistendo alla preoccupazione e alla mobilitazione createsi, siamo rimasti decisamente sorpresi nel constatare quanto sia stata male interpretata la nostra goliardata.
Si trattava infatti di uno stupidissimo scherzo, la cui idea non è stata certo premeditata bensì è nata da una innocente battuta fatta fra amici. Semplice buffonata quindi e niente atto intimidatorio, né episodio volutamente squallido e vergognoso.
Abbiamo cercato di rendere chiaro il tono scherzoso della cosa con un biglietto, ma questo nel diffondere la notizia non è stato citato per intero. Il biglietto, nella sua seconda parte, era fantasiosamente firmato dall’ex allenatore della Vuelle Pillastrini (quasi a far pensare con una battuta che fosse lui a voler prendere il posto di Dalmonte) e poi ironizzava ancora sulla stazza di questi recitando “il resto del maiale me lo so’ magnato io!” con tanto di smile ammiccante. Insomma a nostro avviso gli elementi per capire che si trattasse di uno scherzo c’erano tutti, ma sono stati curiosamente ignorati: sui giornali leggiamo “testa di maiale mozzata” che fa chiaramente pensare ad una macabra testa cruda di maiale, non ad una piccola testa di maiale in porchetta avanzata dal pasto quale in realtà era.
Se sui giornali fosse comparso un articolo con scritto: “Sede della Vuelle, ritrovata testa di maiale in porchetta con biglietto: <<La prossima sarà quella di Dalmonte, by Pillastrini. PS: il resto del maiale me lo so’ magnato io! : ) >>” pensiamo che sarebbero stati ben pochi coloro che non lo avrebbero preso come uno scherzo, anche perché contesto sociale (Pesaro, non Casal di Principe) e argomento del contendere (semplice basket, mica processo di mafia) rendono la travisazione del fatto decisamente grottesca.
Inoltre l’accaduto si è verificato successivamente alla vittoria con Cremona, non ad una sconfitta, fatto casuale ma che evidenzia come non trattasi neppure di forma di contestazione (che dovrebbe essere ragionata e argomentata) ma di puro e semplice scherzo, per quanto di cattivo gusto possa essere stato.
Premesso ciò, pare chiaro come noi stessi non ritenevamo in alcun modo che lo scherzo potesse essere preso seriamente, altrimenti non lo avremmo mai fatto. Ci teniamo inoltre a precisare di non rappresentare alcun gruppo organizzato di tifosi e di aver agito esclusivamente di nostra iniziativa.
Vista la difficile situazione tra tifosi e dirigenza, non è nostra intenzione creare ulteriori dissidi né tantomeno vogliamo risultare il capro espiatorio per vecchi e nuovi scontri tra le parti.
Siamo terribilmente dispiaciuti per l’inaspettata piega che sta prendendo la cosa, ma crediamo comprendiate la volontà di rimanere anonimi data la spropositata visibilità a livello nazionale che la notizia ha assunto.
Confidiamo però in una rettifica da parte dei giornali o della società affinché emergano tutti gli elementi dell’accaduto e non solo una parte, permettendo ad ognuno di farsi un’opinione maggiormente informata sul nostro gesto sicuramente stupido, ma dal senso puramente goliardico e non intimidatorio.
Infine vorremmo complimentarci con Dalmonte per l’intelligenza dimostrata con la sua reazione pacata e di buon senso, tesa a sminuire il fatto, ed augurare a tutti un anno più sereno ed uno stato d’animo magari un po’ meno “isterico”, oltre ovviamente a tante soddisfazioni sportive.
Forza Vuelle, sempre

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