di Redazione
30 dicembre 2011
SCAVOLINI PESARO – CHIERI TORINO VOLLEY 3-0
SCAVOLINI PESARO: Ortolani 13 (1 ace, 1 muro, 11/23 e 48% in attacco), Agostinetto ne, Brinker 10 (1 ace, , 53% e 13% in ricezione, 9/24 e 38% in attacco), Klineman 17 (1 ace, 4 muri, 21% e 8% in ricezione, 12/26 e 46% % in attacco), Monica De Gennaro (L, 73% e 36% in ricezione), Saccomani 1 (1 muro, 50% in ricezione), Manzano 10 (1 ace, 2 muri; 7/13 e 54% in attacco), Ferretti 2 (1 muro, ½ e 50% in attacco), Okuniewska 8 (4 muri, 4/12 e 33% in attacco), Ampudia ne, Micheletti ne, Musti De Gennaro ne. All. Pedullà
CHIERI TORINO VOLLEY: Corvese 5, Borgogno 2, Zetova ne, Dolezalova ne, Giogoli 1, Arimattei 6, Sorokaite 16, Vietti ne, Pavlović 11, Borri (L), Zauri ne, Grazietti ne, Hippe 2. All. Beltrami
ARBITRI: Frapiccini e Puletti
NOTE: parziali: 25-14; 25-22; 25-20 in 74 minuti. Statistiche di squadra: SCAVOLINI: 61 punti. Battute 73, 7 errori, 4 ace. Ricezioni 54, errori 4, positiva 43%, perfetta 15%. Attacchi 102, errori 6, punti 44, percentuale 43%. Muri 13. CHIERI: 43 punti. Battute 58, errori 4, ace 4. Ricezioni 64, errori 4, positiva 44%, perfetta 19%. Attacchi 99, errori 6, punti 35, percentuale 35%. Muri 4. Spettatori circa 1.000
di Luciano Murgia
PESARO – La reazione che s’attendeva dopo il passo falso di Conegliano, che potrebbe essere cancellato se – come già anticipato – la società veneta si ritirerà definitivamente dopo avere rinunciato a scendere sul taraflex di Parma per disputare la partita di stasera. Nel caso, saranno tolti tutti i punti guadagnati con la Spes e la Scavolini ne perderà solo uno.
Le torinesi, reduci dal primo successo pieno, erano arrivate a Pesaro per guadagnare almeno un punto. Hanno trovato semaforo rosso. E la partita – se si esclude la fase iniziale del secondo set e quella finale del terzo – è stata a senso unico, malgrado l’impegno di Sorokaite e Pavlović.
Coach Pedullà ha concesso tre giorni di vacanza, ma alla ripresa degli allenamenti, in vista dell’ennesimo tour de force, il lavoro da fare sarà ancora enorme, in particolare nel fondamentale della ricezione, dove – osservate i numeri – la Scavolini continua a essere deficitaria. E se non ci fosse Monica De Gennaro, le percentuali sarebbero fallimentari.
In tribuna il marito di Okuniewska, il fidanzato di Maren Brinker, i genitori e la sorella (con fidanzato) di Klineman, mamma e fidanzato di Paola Ampudia, ma anche i genitori di Francesca Ferretti. E – last but not least – Carla Scavolini, che continua a dimostrare grande affetto per le colibrì.
A fine gara, distribuito ai tifosi il calendario 2012 della Robur. Appuntamento al 6 gennaio a Piacenza (ore 18, diretta Rai Sport Uno) per la prima gara del nuovo anno. Due giorni dopo, sfida casalinga alla Liu•Jo Modena.
PRIMO SET
Apre un gran punto della Scavolini. Chieri pensa di avere chiuso, ma Ortolani si salva come fosse il miglior Nesta e spedisce di piede oltre la rete, e poi va a segno. Sorokaite tiene in corsa le piemontesi, ma un muro di Klineman dà il via alla fuga pesarese: 8-13. Chieri resiste fino al 17-14, poi un attacco di Klineman e sette punti consecutivi con il servizio di Manzano chiudono il set. Klineman 6 e con 2 muri il 57% in attacco, Ortolani 4, Brinker e Manzano 3, Okuniewska 2. Ricezione 54%, perfetta 23%. E in attacco 58% per Pesaro. Un ace e 2 muri. Fra le torinesi, 5 Sorokaite e 4 Pavlović. La ricezione di Chieri: 52 e 19%. In attacco 43%. Nessun ace e niente muri. Logica la differenza di puntI:25-14 in 21 minuti.
SECONDO SET
Inizio in salita, perché le ragazze di Beltrami scappano sul 2-6 e conservano un discreto margine fino al turno di servizio di Maren Brinker, che parte dall’8 a 11 e infila una serie di 5 punti per il 13-11, dopo che a impattare era stato un muro di Ortolani. Sullo slancio, la Scavolini insiste e guadagna 5 lunghezze (19-14), ma poi concede qualcosa alla rimonta delle torinesi che sprecano la palla del meno uno. Un muro fuori su attacco di Klineman chiude il parziale. 25-22 in 27 minuti. Un set nel segno del 4: sono i punti realizzati da Ortolani, Brinker, Klineman (1 ace) e Manzano. E 4 sono anche i muri pesaresi, contro il solo di Chieri. 3 i punti di Okuniewska, 1 di Ferretti. Ma colpiscono soprattutto la vivacità, la determinazione di Elisa Manzano, e la solita grande difesa del libero De Gennaro.
TERZO SET
Sembra senza storia, perché le Scavolini va sul più otto (17-9 e 18-10), ma poi ha un calo di attenzione e Chieri ne approfitta, portandosi anche a meno 3 (21-18), obbligando Pedullà a chiamare un time-out discrezionale. Nel frattempo, Saccomani ha rilevato Klineman. Ed è proprio la nuova entrata a incidere nel risultato con un muro. La Scavolini va sul 24-18, Arimattei rimanda la festa, ma Ortolani impedisce che i fuochi artificiali di fine anno brucino le tende di casa: 25-20 in 26 minuti.
I RISULTATI COMPLETI
*(tra parentesi i punti in classifica)
SCAVOLINI (13) – CHIERI (8) 3-0
MC-Carnaghi (26)– Yamamay (33) 1-3 (21-25; 19-25; 25-22; 22-25)
Norda Foppapedretti (17) – Liu•Jo (15) 3-0 (25-22; 28-26; 25-19)
Riso Scotti (1) – Chateau d’Ax (27) 0-3 (18-25; 13-25; 22-25)
Rebecchi Nordmeccanica (18) – Asystel (14) 3-0 (25-21; 25-13; 25-23)
Cariparma SìGrade (15) – Spes (8) non disputata per rinuncia della Spes
LA PHOTOGALLERY DELLA PARTITA DI DAVIDE GENNARI
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