14-20 novembre

di 

21 novembre 2011

PRESIDENTE - Il pesarese Stefano Cascinu è stato nominato nuovo presidente eletto dell’Aiom, l’Associazione italiana di oncologia medica che sotto il presidente uscente, Carmelo Iacono, ha raggiunto il record di 2.200 iscritti, rappresentando ormai più del 90% degli oncologi medici italiani. Complimenti al professor Cascinu e in bocca al lupo.

NASCITA - Grazie all’integrazione tra Asur Area Vasta numero 1 e Ospedali Riuniti Marche Nord, è stata potenziata l’assistenza e il sostegno alla mamma durante la gravidanza. Una dolce attesa… in tutti i sensi.

ADDIO – E’ morto Ferdinando Lungarotti, per oltre 30 anni primario del reparto di chirurgia dell’ospedale San Salvatore di Pesaro, dove ha eseguito qualcosa come 33mila interventi. La città lo piange, così come una generazione di chirurghi che ha formato. Addio professore.

SOLE – Le testimonianze di un sole che pulsa e cambia dimensione, che si avvicina e poi si allontana, che tramonta e subito dopo ritorna alto nel cielo, diventeranno un libro. Il professor Grianti, docente di fisica dell’università di Urbino in pensione, raccoglierà in una pubblicazione i racconti delle 13 persone che, tra giugno e luglio scorso, hanno dichiarato (e firmato) di aver visto quei “segni particolari” sul Monte della Croce, tra Tavullia e Montecchio, a pochi metri dal centro ”Il raggio di luce” di Rita Cutolo, proprio dove negli anni ‘40 era stata piantata una grossa croce di legno, come ex voto, dalla famiglia montecchiese Giannoni.

ITALVOLLEY – Le azzurre della pallavolo sul tetto del mondo. Le ragazze di Barbolini, nelle cui fila anche la “pesarese” Monica De Gennaro e la “urbinate” Imma Sirressi, hanno vinto la World cup dopo aver centrato il lasciapassare per le Olimpiadi di Londra. Mvp del torneo l’ex Scavolini Carolina Costagrande… che nostalgia!

TRAGEDIA – Un’altra vita spezzata nel pieno della vita. Gianluca Galli è morto tra sabato e domenica in un tragico incidente stradale materializzatosi al confine tra il comune di Cagli e la sua Acqualagna. Il giovane, 33 anni, operaio di professione, se n’è andato per colpa dello schianto dell’auto su cui era trasportato con un bobcat parcheggiato sul ciglio della strada, comunque corredato da segnali che indicavano lavori in corso. Illeso l’altro trasportato e il conducente, un 29enne che l’alcol-test ha trovato con un valore triplo rispetto al consentito. Tragedia immane.

ALTALENA – Dopo un roboante 4-2 sulla supercorazzata Ancona, la Vis farà un sol boccone anche del ben più abbordabile Riccione. Alzi la mano chi non lo ha pensato. Non solo la banda di Pazzaglia non ha vinto, ma ha rimediato una sonora sconfitta. Come a dire, non sempre un exploit ne chiama un’altro… spesso si va anche in altalena

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