di Redazione
31 ottobre 2011
FANO – Dal movimento radical-socialista di Fano riceviamo, e pubblichiamo, il seguente comunicato:
“Vendendo il Sant’Arcangelo, il centrodestra rinnega una parte della propria anima elettorale: la fanesitudine. Parola ormai desueta, sembra infatti d’impiccio ora che l’Amministrazione comunale si appresta a vendere un edificio in cui si sono formate generazioni di fanesi, per farne negozi e appartamenti di cui non si avverte alcuna esigenza. La fanesitudine suona retorica e vuota, ora che l’Amministrazione si prepara a sostituire con la banalità di una sigla anonima, Fano 2, la memoria di un fanese eccellente come Giovanni Padalino e dei suoi valori ispirati alla solidarietà. Questo è il modo peggiore di onorare la tradizione e il genio del luogo. Questo, però, è. Chi si dimostra superficiale e approssimativo con le sue stesse delibere, come nel caso del piano scolastico, dovrebbe studiarsi meglio anche la storia della città per ricavarne scelte coerenti e rispettose“. Firmato MRS Fano.
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