PESARO – Salutiamo Renato Morsiani, co-skipper con Francesco Piccarreta di Uniklima Game On, a poche ore dalla partenza per Trieste, dove domenica è impegnato – con gli amici del suo equipaggio – nella Barcolana 2011.
E’ un venerdì grigio, freddo, piovoso, che fa precipitare improvvisamente nell’autunno, dopo un’estate che sembrava senza fine. Le raffiche di vento sono accolte con il sorriso. Chi ama la vela, vive nel vento.
“Le ultime proiezioni meteo per la mattina di domenica prevedono un borino tra 15 e 20 nodi. Condizione ottimale per una bella regata. Anche perché pare ci sarà bel tempo… Dopo il maltempo di venerdì era difficile sperare meglio”.
Quando il cielo è pulito, dopo le raffiche di bora, la rada di Trieste è bellissima. Ancor più se il mare sarà teatro di una regata che – mentre scriviamo – propone 1.700 imbarcazioni iscritte alla Coppa d’Autunno di vela. Uno spettacolo sportivo in una cornice ambientale di rara bellezza. Chi ama la vela, ma anche il curioso, non può che essere affascinato da quel che propone la regata e si può ammirare dall’alto, dalla strada napoleonica che domina la costa fino al castello di Miramare.
“E’ fantastico. Ci sono tantissime barche, anche di altissimo livello, estremamente competitive. E se vista da terra è qualcosa di incredibile, potete immaginare dal mare, dal vivo della competizione. Anche se bisogna stare attenti perché nei giri di boa le barche sono troppe”.
Voi avete una buona esperienza. Lei ha partecipato a…
“Sono a quasi una decina di “barcolane”. Partecipare è un piacere, ancora di più tornare. Anche quest’anno prevedo uno spettacolo bellissimo”.
Quanti siete a bordo?
“In dieci, ma forse avremo un passeggero”.
Non solo Uniklima Game On (Club Nautico), iscritta con il numero 931. Altre barche pesaresi e fanesi ai nastri di partenza. Da giorni sono già a Trieste, per trovare un ormeggio privilegiato davanti alla maestosa Piazza dell’Unità d’Italia, le due Chica: Magnum e Boba II (Compagnia della Vela. La prima con lo skipper Michele Cinquepalmi e un equipaggio femminile, più che in rosa in fucsia, ha il numero 131. La seconda ha partecipato alle regate di contorno, ugualmente importanti.
Con il 33, High 5 Polimor, la bella barca di Anteo Moroni, portacolori della Lega Navale Italiana. L’iscrizione numero 60 è per Tagora di Roberto Bertozzini (LNI). Moonshine di Edoardo Ziccarelli (LNI) ha il 140. E’ iscritto con il numero 268 Lorenzo Vecchioli (Club Nautico), al timone di Franic, mentre Be First, imbarcazione del Club Nautico Fano dell’armatore Alberto Vaccari e dello skipper Rinaldo Bulgarelli ha il 284. Mauro Baldini (LNI) ha il 391 con Pantarei.
l.m.