L’Ordine del giorno anti-Di Pietro di Di Domenico

di 

6 ottobre 2011

PESARO – Il consigliere comunale Alessandro Di Domenico ha presentato lo scorso 26 settembre il seguente ordine del giorno:

 

Oggetto: Ordine del Giorno d’urgenza per censurare le dichiarazione dell’Onorevole Antonio di Pietro

Con la presente, il Consigliere Comunale Alessandro Di Domenico, del Gruppo Consigliare P.d.L.,

premesso che:

– il 22 Settembre u.s. Alla Camera dei Deputati l’onorevole Antonio Di Pietro dichiara “prima che ci scappi il morto, mandiamo a casa questo governo”;

– il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha sempre chiesto a tutti Leader Politici di non disgregare la già flebile coesione sociale del paese richiamandoli al senso di responsabilità;

– le tensioni socio politiche sindacali degli ultimi mesi, alimentate dalla costante crisi economico-finanziaria di tutto il vecchio continente, l’assedio mediatico che opprime ogni forma di riscossa e di sentimenti di ottimismo del Paese;

– troppo spesso giungono notizie di cronaca di atti violenti e dissennati consumati da persone in uno stato di labile equilibrio psichico;

– la recente storia della nostra Nazione ha subito un tragico omicidio politico (Biagi) maturato in una cellula dormiente delle vecchie brigate rosse,

constatato che:

– sulle dichiarazioni di Di Pietro hanno preso le distanze il PD con Franceschini “un linguaggio che non ci appartiene”, ed Enrico Letta “frasi inopportune e controproducenti che non aiutano a costruire un’alternativa di buon senso”;

– tutto il mondo politico mosso da senso di responsabilità ha condannato questa frase anche perchè contestualizzata in un passaggio Istituzionale molto delicato;

– il Paese sta attraversando uno dei momenti più difficili dal dopo guerra che mina costantemente la coesione sociale e l’equilibrio raggiunto negli ultimi decenni;

– le parole gravi dell’On. Antonio Di Pietro diventano lesive della onorabilità e della dignità di chi quotidianamente rappresenta le Assemblee Elettive e lavora, con senso Istituzionale, abnegazione, passione e responsabilità, per costruire e alimentare quella coesione sociale che oggi costantemente viene minata.

il Consiglio Comunale,  il Sindaco e la giunta,

condannano le parole espresse dall’Onorevole Di Pietro per porre l’attenzione e l’accento su quel senso di responsabilità di chi rappresenta le Istituzioni, così come espresso dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

Invitano il Presidente Giorgio Napolitano a continuare la sua azione volta a ridare fiducia e sostegno a quel mondo politico diventato asfittico per sentimenti e umori antipolitici anarchici e insurrezionali.

Chiede alle forze dell’ordine di non allentare alcuna presa soprattutto laddove gli ambienti terroristici, anarchici e insurrezionali, possano trovare un facile radicamento ed esplodere in violenza di qualunque tipo.

Si impegna a mantenere costante il clima di confronto e del dibattito politico nell’alveo della sua dialettica, correttezza e senza eccessi di sorta.

Invia questo documento al Prefetto di Pesaro, al Capo dello Stato ai Presidenti di Camera e Senato”.

Alessandro Di Domenico
Consigliere comunale Pdl

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