La Fabbri, Della Valle e il pensiero degli italiani

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3 ottobre 2011

Camilla Fabbri

Camilla Fabbri

PESARO – Non si fa che parlare del “Politici ora basta” pronunciato a mezzo stampa da Diego Della Valle. L’imprenditore marchigiano si è preso rimbrotti bipartisan, da destra e da sinistra, per la scelta di acquistare una pagina sui principali quotidiani del Paese per lanciare il suo j’accuse alla mondo della politica italiana (“La crisi economica impone serietà, competenze e reputazione che gli attuali politici non hanno, salvo rare eccezioni”).

Ma che pensa in proposito Camilla Fabbri che, come segretaria della Cna di Pesaro e Urbino, deve avere ben impresso il polso della situazione di recessione? “Penso innanzitutto che non possiamo prescindere dalla politica – ha risposto a precisa domanda la Fabbri, a margine della presentazione di Overtime, il festival del racconto sportivo che animerà la città di Rossini da giovedì a domenica – Detto questo, viviamo un periodo difficile. Perciò ben vengano i Della Valle che acquistano pagine di giornale per dire quello che tanta gente pensa. Non mi importa quello che ha fatto anni fa, mi baso su quello che esprime nel presente”. Chiaro il riferimento alle critiche, arrivate in particolar modo dalla Bindi, sul passato dell’imprenditore marchigiano che aveva appoggiato apertamente Mastella. Come a dire, scurdammoce ‘o passato. Giusto così.

e.lu.


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