di Redazione
1 ottobre 2011
PESARO – Alessandro Di Domenico, consigliere comunale Pdl di Pesaro, chiede di poter ricevere una ricostruzione storica sul secondo casello di Pesaro. In particolare si chiede che vengano evidenziati tutti passaggi che hanno portato l’Amministrazione Comunale dal richiedere lo stralcio del Casello denominato “Pesaro centro”, così come evidenziato dalle delibere di Giunta Regionale del 2006, sostituendolo con una complanare che collegasse Pesaro con Fano.
“In una successiva delibera di G.R. – rimarca Di Domenico – avviene il reinserimento di un 2° casello, non specificato diversamente in Delibera, ma senza stralciare la complanare.
Successivamente verrà individuato, dal consiglio comunale, il casellino come “Porta Sud” e collocato a Santa Veneranda, ma non compare in nessuna delibera di G.R.
La richiesta è motivata per la mancanza di alcuna delibera di G.R. Dal 2006 in avanti a tal riguardo, e non c’è traccia di cosa sia accaduto dal 2005 quando Società Autostrade per l’Italia aveva presentato il progetto della 3° corsia e , probabilmente aveva già previsto il casello “Pesaro Centro”.
Pertanto, in sintesi, si chiede:
– ricostruzione temporale di tutta la questione 3° corsia anche ante delibere di G.R. Del 2006;
– copia della documentazione, tecnica e non, e corrispondenza tra il Comune di Pesaro, Uffici preposti, con Regione Marche, ANAS e Società Autostrade per l’Italia;
– dove, come, quando e perchè le delibere di Consiglio Comunale, che indicano la scelta di una infrastruttura a Sud di Pesaro ( casellino Santa Veneranda), si incuneano e sono prioritarie rispetto alle delibere di G.R.
– Copia del verbale, o relazione, sulla Conferenza di Servizi che identificava la 3° corsia e il casello di Pesaro Centro; conferenza di servizi Stato Regione, oppure ASPI regione, Provincia ASPI, ANAS , Comune”.
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