di Redazione
30 settembre 2011
In sella si promuove la donazione di organi e tessuti
La “Granfondo Trapiantati” sbarca nelle Marche e chiude a Pesaro sabato 1 ottobre
Dottori al lavoro in sala
PESARO – Sono partiti simbolicamente dagli Ospedali Riuniti di Bergamo il 26 settembre scorso, ma la vera “maratona a due ruote” è iniziata il 27 settembre da Ascoli Piceno. Da quel giorno 20 ciclisti, di cui 12 trapiantati più gli accompagnatori per un totale di 32 persone, hanno bruciato 370 chilometri lungo le Marche e arriveranno proprio domani, sabato 1 ottobre, a Pesaro per chiudere la biciclettata.
La manifestazione, dal titolo “Granfondo trapiantati”, giunta alla sua ottava edizione e organizzata dall’Associazione Amici del Trapianto di Fegato, ha lo scopo di portare il messaggio della donazione di organi e tessuti tra le scuole, le istituzioni, le associazioni di volontariato e gli ospedali. La carovana chiuderà proprio a Pesaro questa intensa settimana declinata in 5 tappe e partita da Ascoli Piceno: al presidio centrale San Salvatore degli Ospedali Riuniti Marche Nord, i 32 ciclisti arriveranno intorno alle 16.30.
Ad attenderli all’ingresso di Piazzale Garibaldi (ex pronto soccorso) la direzione medica e le associazioni di volontariato direttamente coinvolte con il trapianto di organi e tessuti. Poi il primario della Dialisi, Marina Di Luca, condurrà gli atleti in reparto per una visita guidata ed un incontro che ha lo scopo di diffondere la cultura della donazione degli organi e quella del trapianto come possibilità concrete messe a disposizione della scienza per salvare vite umane.
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