di Redazione
15 novembre 2019
PESARO – Cerimonia del tè verde nella sala rossa del Comune a rimarcare il gemellaggio Pesaro-Kakegawa. Si tratta della specie ricavata dall’albero piantato nel 2015 in Giappone dall’Orchestra Sinfonica Rossini, nel viaggio che ha dato il là all’amicizia. A guidare la delegazione il sindaco Saburo Matsui, «impressionato» dalla qualità culturale, architettonica ed enogastronomica della città: «Grandi emozioni dalla visita al Museo Rossini. Nel frattempo, a Kakegawa (roccaforte della Yamaha, ndr), abbiamo già aperto un ristorante intitolato a Pesaro. Continueremo a sviluppare gli scambi nel settore culturale, commerciale e turistico», ha evidenziato Matsui. Così Matteo Ricci: «Dalla sigla del gemellaggio (nel 2016, ndr) Pesaro ha fatto passi avanti ed è diventata città della musica Unesco. Abbiamo celebrato anche il 150esimo di Rossini, che nel 2018 è stato il testimonial della bellezza italiana nel mondo», ha sottolineato il sindaco affiancato dal vice Daniele Vimini.
«Ora lanceremo la candidatura di Pesaro a Urbino a Capitale europea della cultura 2033. Tra Pesaro e Kakegawa è nata un’amicizia profonda, fatta di rispetto e voglia di costruire insieme il futuro delle nostre terre. Kakegawa è ricca di eccellenze: la sinergia continuerà a consolidarsi intorno alla cultura e alla musica. Per noi il Giappone è uno dei Paesi più interessanti sul lato turistico. Tanti amanti del Rof e di Rossini arrivano ogni anno a Pesaro: andremo avanti con gli scambi». Presenti anche il presidente dell’Osr Saul Salucci e il sovrintendente del Rof Ernesto Palacio. Poi l’incipit istituzionale della Settimana della Musica nel Salone Metaurense di Palazzo Ducale, con il benvenuto del prefetto Vittorio Lapolla alla delegazione e l’omaggio pianistico a Rossini di Mario Mariani. Domani (sabato 16 novembre) Notte Bianca della Musica con 22 luoghi coinvolti, 44 appuntamenti, 300 artisti, 192 musicisti. Programma: www.comune.pesaro.pu.it/cultura.
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