di Redazione
22 giugno 2017
PESARO – Con l’inizio della bella stagione la seconda edizione del Bruschettometro di Cato ha parlato e la finalissima ha detto 1 minuto e 1 secondo. Questo è il record stabilito ieri sera in Baia Flaminia dalla squadra di tre ragazzi denominata “Gli Stracchini coi Peli“. Dopo la prima batteria di classificazione in cui hanno spazzolato 120 cm di bruschetta, una porzione di patate fritte innaffiate da acqua e birra, si sono piazzati tra i primi finalisti mangiando un’altra bruschetta da 40 cm stabilendo il primato di velocità. Il tutto senza lasciare una briciola o una goccia di liquidi. Una squadra vincitrice – Gli Stracchini coi Peli – al vertice di una serata di grandi risate organizzata in Piazza Europa da Cato Bruschetteria. In questa edizione ha partecipato anche una squadra tutta al femminile: “la squadra di Asia”. In pratica tre Sirenette contro una banda di Flintstones! Bravissime anche loro, ma purtroppo non hanno tenuto il passo delle loro fauci.
Con Rosario e Marcella Catone che hanno apparecchiato la tavola all’allegra gara mangereccia, la piazza è stata davvero gremita di persone. Chi a tifare la propria squadra, chi a godersi la divertente sfida. Il tutto condito dal simpatico intrattenimento di Radio Prima Rete che ha accompagnato ogni istante dell’evento.
Oltre al divertimento, i fratelli Catone hanno unito alla loro responsabilità imprenditoriale, anche quella etica e sociale. “Perchè – hanno detto – non si può fare business prescindendo da questi elementi. Anche a costo di sacrificare il proprio profitto”. Un impegno che, in questa occasione, hanno voluto apparecchiare per dare visibilità a tante persone che si danno da fare come i volontari della Fondazione della Fibrosi Cistica che sostiene la ricerca sulla malattia genetica grave più diffusa, e i volontari della Fondazione Noi Domani; una giovane fondazione pesarese che si vuol distinguere nell’assolvere la sua mission diventando un punto di riferimento e sostegno per i ragazzi disabili.
Ecco una carrellata di foto della serata realizzate da Filippo Baioni:
Lascia una risposta