Papa Francesco: “Ognuno di noi ha la possibilità di diventare santo”

di 

19 novembre 2014

Papa Francesco

Papa Francesco

Nell’Udienza del 19 novembre Papa Francesco ha spiegato la “semplicità” del concetto di santità, che ognuno può raggiungere senza la necessità di compiere gesti mirabili, ma impegnandosi con il massimo della genuinità nella propria vita quotidiana. Riferendosi a brani scritti dai santi Pietro e Paolo in alcune lettere contenute nel Nuovo Testamento, ha spiegato in parole comprensibili e affascinanti come la santità è davvero un obiettivo a portata di mano. Ecco uno stralcio della catechesi tratta da vatican.va. “Dobbiamo avere ben presente che la santità non è qualcosa che otteniamo noi con le nostre qualità e capacità. La santità è un dono che ci fa il Signore Gesù, quando ci prende con sé e ci riveste di se stesso. Nella Lettera agli Efesini, l’apostolo Paolo afferma che «Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei, per renderla santa». Ecco, davvero la santità è il volto più bello della Chiesa, il volto più bello: è riscoprirsi in comunione con Dio, nella pienezza della sua vita e del suo amore. Si capisce che la santità non è una prerogativa soltanto di alcuni: la santità è un dono che viene offerto a tutti, nessuno escluso, per cui costituisce il carattere distintivo di ogni cristiano. Ciascuno di noi può fare un esame di coscienza: come abbiamo risposto finora alla chiamata del Signore alla santità? Quando il Signore ci invita a diventare santi, non ci chiama a qualcosa di pesante, di triste. Tutt’altro! È l’invito a vivere e a offrire con gioia ogni momento della nostra vita, facendolo diventare allo stesso tempo un dono d’amore per le persone che ci stanno accanto. Se comprendiamo questo, tutto cambia e acquista un significato nuovo, un significato bello, un significato a cominciare dalle piccole cose di ogni giorno. Nella Prima Lettera di san Pietro ci viene rivolta questa esortazione: «Ciascuno viva secondo la grazia ricevuta, mettendola a servizio degli altri, come buoni amministratori di una multiforme grazia di Dio. Chi parla, lo faccia come con parole di Dio; chi esercita un ufficio, lo compia con l’energia ricevuta da Dio, perché in tutto venga glorificato Dio per mezzo di Gesù Cristo». Ecco l’invito alla santità! Accogliamolo con gioia, e sosteniamoci gli uni gli altri, perché il cammino verso la santità non si percorre da soli, ma si percorre insieme, in quell’unico corpo che è la Chiesa, amata e resa santa dal Signore Gesù Cristo”.

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>